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11/02/2024 09:43:00

Strage in Sicilia: uccide due figli e la moglie e poi chiama i carabinieri

18:10 - I resti del corpo di Antonella Salomone, la donna uccisa nella strage familiare di Altavilla Milicia in provincia di Palermo, sono stati ritrovati, seppelliti, sotto pochi centimetri di terra. L'uomo, Giovanni Barreca, di 54 anni dopo averla uccisa le ha dato fuoco e poi l'ha seppellita nel giardino di casa.

“Venite, ho ucciso la mia famiglia”, così questa notte, con queste parole pronunciate al telefono ai carabinieri si è scoperta la tragedia familiare. I fatti potrebbero addirittura risalire a venerdì scorso e per l'uccisione della donna forse anche prima. Una vicenda con ancora tanti punti oscuri. L'uomo che ha assassinato la moglie,ha ucciso anche i figli Kevin ed Emanuele di 5 e 16 anni. L'unica a salvarsi la figlia 17enne.

La strage, da quanto si sta ricostruendo, sembra sia la tragica conseguenza finale del fanatismo religioso dell'uomo sfociato nel delirio, sui social si definisce “soldato di Dio”. E c'è il forte il sospetto che ad ispirarlo sia stata una coppia di amici, che al momento sono sotto interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Bagheria. Potrebbero essere stati loro a convincere Barreca che l’unica strada per liberare i familiari e se stesso dalla presenza del demonio fosse ucciderli.

“Non sentivo mia nipote da una settimana, ho provato a chiamarla ma senza riuscire a parlarle”, dice Elisabetta Cassano, nonna di Antonella Salamone, originaria di Aragona nell’Agrigentino, che di tanto in tanto faceva la badante o le pulizie per guadagnarsi da vivere.

“Avevano problemi economici, qualche volta litigavano ma non potevamo mai immaginare una tragedia del genere. Lui era molto religioso, frequentava la comunità evangelista, andava spesso a Bagheria. Lavorava molto come muratore e operaio ma i soldi non bastavano mai. Lei invece faceva la badante”, aggiunge la zia, Salvina Licata.

11:50 - Ci sarebbe l'ombra dei riti satanici dietro la strage familiare che si è consumata questa notte ad Altavilla Milicia nel palermitano. Giovanni Barreca, l'operaio edile di 54 anni che ha sterminato la famiglia, uccidendo la moglie e due figli, sarebbe infatti un fanatico religioso. Nella strage, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe coinvolta anche una coppia di conoscenti della famiglia Barreca.

C'è anche un giallo nella vicenda - Sono stati ritrovati, infatti alcuni resti di cadavere in giardino. In un primo momento si pensava appartenessero alla moglie, Antonella Salamone, invece pare siano dei pezzi di animali. Il delitto, comunque, è particolarmente efferato: uno dei figli uccisi sarebbe stato torturato e strangolato con delle catene.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quanto accaduto, anche con l'unica superstite della strage, la figlia 17enne dell'uomo che ha assistito ai fatti e che è stata soccorsa dai sanitari del 118.

Secondo i primi riscontri che si basano sul racconto della ragazza, il padre, si sarebbe svegliato nel cuore della notte farneticando di aver percepito delle presenze demoniache in casa. La ragazzina si è svegliata, si è alzata e ha visto i corpi dei due fratelli.

Il corpo della donna, invece, sarebbe stato sepolto. Le indagini sono condotte dalla procura di Termini Imerese, sul posto i militari dell'Arma e la scientifica.

09:40 - Tragedia familiare in Sicilia ad Altavilla Milicia. Un uomo di 54 anni, Giovanni Barreca, ha ucciso la moglie, Antonella Salamone, e due figli Kevin ed Emanuel, di 5 e 16 anni.

Una figlia si è miracolosamente salvata dalla furia omicida del padre. La strage è accaduta in via Regia Trazzera Marina di Granatelli ad Altavilla Milicia nel Palermitano.

Il perché della tragedia non è ancora noto. L’uomo, dopo aver ucciso i suoi familiari ha chiamato i carabinieri che lo hanno arrestato a Casteldaccia alle 3 di notte. Il Reparto operativo dei carabinieri di Palermo indaga su quanto accaduto. Sul posto sono arrivati anche i militari della scientifica.