Era tornato nel 2019 dopo un "buco" di 42 anni. L'ultima edizione prima del lungo stop alla corsa, nel 1977, l'aveva vinta Beppe Saronni. Il Giro di Sicilia si ferma di nuovo: le biciclette dei campioni quest'anno non brilleranno al sole dell'Isola. Non ci sarà l'attesa della partenza, la fatica tra le stradine dei borghi, il clamore dell'arrivo che ha visto trionfare in questi anni anche i corridori di casa Vincenzo Nibali e Damiano Caruso. Il Giro 2024, in programma dal 9 al 12 aprile, è stato annullato come ha detto in un'intervista Mauro Vegni, direttore del ciclismo di RCS.
Una notizia confermata dall'assessore regionale allo Sport e Turismo, Elvira Amata. Non ci sarebbero i fondi sufficienti - circa un milione - per finanziare la manifestazione pronta a cambiare regione. Dal 2019 la corsa è stata finanziata con fondi extraregionali e ultimamente con quelli europei del Po Fesr. La Regione, come spiega Amata, avrebbe cercato in questi mesi di reperire le somme senza però potere dare all'organizzazione le certezze necessarie ed Rcs avrebbe quindi preferito cambiare luogo all'evento, ormai calendarizzato.
Non mancherebbe però, secondo la Regione, la volontà politica di ospitare una manifestazione così importante non solo per lo sport ma anche per il turismo e da palazzo d'Orleans assicurano che si cercheranno soluzioni per il prossimo anno. Per il 2024 sportivo siciliano rimane però un'occasione persa.
Lo scorso anno il Giro di Sicilia aveva fatto tappa a Marsala.