Muore a 34 anni a causa di un'emorragia cerebrale. La comunità di Calascibetta nel dolore per la scomparsa improvvisa di Nicola Mancuso, originario di Villadoro, frazione di Nicosia. Nicola era molto conosciuto e amato nella sua comunità, dove aveva costruito una famiglia con la moglie Cettina e i loro due figli piccoli, Andrea ed Enthony, di soli 8 mesi.
La notizia della sua prematura scomparsa ha scosso profondamente tutti coloro che lo conoscevano, lasciando un vuoto incolmabile nella vita della sua famiglia e di tutta la comunità di Calascibetta.
Appena tre giorni prima del tragico evento, Nicola era ancora in casa con i suoi cari quando è stato colto da un malore improvviso. Trasportato d'urgenza all'Ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, e nonostante gli sforzi dei medici, Nicola ci ha lasciato troppo presto.
La stessa causa della sua morte aveva già colpito un'altra concittadina, la dottoressa Anna Maria Zoccolo, lo scorso anno. Due vite spezzate prematuramente, lasciando una profonda tristezza e incredulità nell'intera comunità.
TNicola sarà ricordato non solo per la sua prematura scomparsa, ma anche per il suo gesto di grande altruismo: la decisione di donare i suoi organi per salvare altre vite umane. Questo atto di generosità e solidarietà ha già dato speranza e una nuova possibilità di vita a coloro che ne hanno beneficiato, seguendo l'esempio di altruismo compiuto in passato dalla dottoressa Anna Maria Zoccolo.
Due equipe mediche provenienti da Bari e dall'ISMETT di Palermo hanno effettuato il prelievo degli organi di Nicola, rispettando così la sua volontà di donare e continuando a diffondere il suo spirito di generosità e speranza.