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19/03/2024 06:00:00

Trapani, il Comune vende. Obiettivo: incassare un milione in tre anni

Il Comune di Trapani mette in vendita appartamenti, terreni e magazzini. Obiettivo: incassare circa un milione in tre anni. Il piano di alienazione è, infatti, uno strumento propedeutico al Bilancio di previsione 2024-2026, che però non è ancora operativo. Infatti, il Comune è in gestione provvisoria con la Giunta che, non più tardi di una settimana fa, ha approvato il Bilancio di previsione 2023-2025.

Gli immobili che passeranno dalla proprietà pubblica a quella privata contano tre appartamenti in via Cassaretto e tredici in via Carreca, un intero stabile con le unità abitative presenti in tre differenti piani, e, infine, altri tre appartamenti in contrada Fegotto, a Calatafimi, per un ammontare complessivo di 850 mila euro circa. Tutte necessitano di importanti lavori di riqualificazione.

La vendita degli alloggi in centro storico a Trapani rispondono ad una politica di edilizia sociale e sostenibile, tanto che sarebbero inseriti in un progetto di housing sociale, con l’impegno del Comune di realizzare una serie di opere, spazi e servizi che rispondano alle esigenze della società.
Il piano delle alienazioni mette in vendita beni immobili non utili alla gestione del Comune, attraverso aste pubbliche. E se vanno deserte, gli stessi immobili, terreni, magazzini vengono riproposti l’anno successivo con un ribasso del 10%.

Il consiglio comunale ha approvato, su proposta del dirigente, il piano di alienazione propedeutico al Bilancio di previsione – spiega l’assessore al Patrimonio Giuseppe Pellegrino –. Rispetto all’elenco di beni disponibili dell’anno scorso, due soli immobili sono stati venduti. Uno un magazzino a piazza Lucatelli, l’altro un terreno che tagliava in due un tratto di acquedotto che veniva da Bonagia verso san Cusumano. Dal magazzino di interesse commerciale – continua l’assessore - abbiamo recuperato 50.000 euro, dal terreno circa 11.000 euro. Sono tutti atti pubblici. Per il piano di alienazione corrente, tra qualche mese faremo un avviso pubblico. Ci sono poi tutta una serie di immobili, che non sono alienabili e, per questi, fra poco faremo un avviso per associazioni, servizi sociali, e simili. Questione di qualche settimana e ci sarà un avviso per affidare questi beni, anche in forma plurima”.