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21/03/2024 00:00:00

Pensioni di invalidità: Regione, Asp e Inps collaborano per velocizzare le pratiche

«Metteremo in campo una stretta collaborazione tra Regione, aziende sanitarie provinciali e Inps per risolvere al più presto e nel modo migliore i ritardi accumulati negli ultimi anni, specialmente durante e dopo la pandemia di Covid-19, nei procedimenti per il riconoscimento delle invalidità». Lo annuncia l'assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, al termine di un incontro che si è svolto questa mattina nella sede di piazza Ottavio Ziino a Palermo con il Comitato regionale Inps Sicilia, presieduto da Valeria Tranchina. Presente anche il direttore regionale di Inps, Sergio Saltalamacchia.

«Un momento di confronto molto positivo e cordiale - prosegue Volo - che si è concluso con l'intenzione di istituire a breve un tavolo tecnico, a cui parteciperanno, l’assessorato alla Salute, il Comitato dell’Inps, l'assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali e i direttori delle Asp. In quella sede discuteremo di modelli utili ad accelerare le pratiche nelle aziende che si trovano maggiormente in difficoltà. L'obiettivo della Regione resta quello di fornire una soluzione percorribile per un problema che ha ricadute negative sulle persone che hanno bisogno di assistenza anche attraverso il riconoscimento dello stato di invalidità».

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Occupazione. Schillaci (M5S): Regione rifaccia bando per soggetti disabili in assessorato“ - La Regione Siciliana bandisca un nuovo concorso per colmare la vacatio di posti disponibili per le categorie svantaggiate con il Ruolo Tecnico di Antropologo presso l’Assessorato per i Beni Culturali e dell'Identità Siciliana. L’annullamento del bando risalente a circa 20 anni fa, ha lasciato per strada i lavoratori appartenenti alle categorie di cui all'art. 1 della l. n. 68 del 1999. Inaccettabile”.

E’ quanto chiede la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci, nella sua interrogazione all’Assessorato regionale per i Beni Culturali e dell'Identità Siciliana al fine di realizzare il collocamento mirato dei lavoratori con disabilità con il Ruolo Tecnico di Antropologo.

“Da anni, questi soggetti - spiega Schillaci - aspettano che la Regione emetta un nuovo bando, considerando che quello emesso nel 2000 è stato ritirato definitivamente nel 2014. Nel frattempo l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali rimane privo di figure professionali che possono tranquillamente essere ricoperte dai lavoratori con invalidità civile, iscritti nelle apposite liste di collocamento, così come previsto dalla normativa nazionale. Il governo Schifani favorisca il rispetto del diritto al lavoro di tutti i cittadini e il diritto all'educazione e all'avviamento professionale per gli inabili ed i minorati” - conclude Schillaci.