Da ieri e fino al 23 marzo il centro Maiorana di Erice, ospita il XXIV Workshop “Advances in Cardiovascolare Malattie e Terapia”, promosso dalla Scuola Internazionale di Cardiologia.
Una grande eccellenza italiana che toccherà diversi temi a partire dalla presentazione delle ultime Linee Guida della Società Europea di Cardiologia riguardanti la gestione delle Malattie Cardiovascolari nei pazienti con Diabete, la gestione delle Cardiomiopatie, delle Endocarditi e delle Sindromi Coronariche acute, l'aggiornamento mirato delle Linee Guida ESC 2021 per la Diagnosi e il Trattamento dell'Insufficienza Cardiaca acuta e cronica, le Linee Guida ESH 2023 sull'Ipertensione Arteriosa, e un aggiornamento sulla Cardio-Oncologia, una nuova ed emergente della Cardiologia (con un'intera sessione dedicata) e sul trattamento dell'Ipertensione Polmonare e sulla diagnosi e cura di VT/PE. Inoltre, la Dichiarazione di consenso clinico dell’EAPCI dell’ESC sulla valutazione e la gestione dei pazienti con occlusione totale cronica coronarica considerati per la rivascolarizzazione, e le Linee guida ACC/AHA ed ESC/EACTS per la gestione delle malattie cardiache valvolari in confronto con la JACC Linee guida, verranno discusse. Ampio dibattito sarà dedicato alla correzione dei fattori di rischio, alla riabilitazione cardiaca, al corretto stile di vita, alla riduzione del rischio fumo e alle nuove patologie emergenti come l'obesità e le sue nuove cure.
Inoltre, l'attenzione sarà dedicata ad un'importante patologia cardiaca come la fibrillazione atriale e agli strumenti per individuarne la forma silente. Verrà inoltre trattata approfonditamente la cardiologia interventistica non solo per il trattamento delle stenosi coronariche ma anche delle cardiopatie strutturali e valvolari (PFO, auricola sinistra, TAVI, Mitraclip) includendo il razionale utilizzo della terapia antitrombotica nonché l'aritmologia interventistica con un approccio discussione delle indicazioni per l'applicazione dell'ICD per la prevenzione della morte improvvisa per prolungare la sopravvivenza dei pazienti in prevenzione secondaria ma anche primaria, quando appropriato, includendo nuovi dispositivi extravascolari. Tuttavia, negli ultimi anni, l’imaging non invasivo ha fatto grandi progressi diventando cruciale nella diagnosi di numerose malattie cardiache. Nuove tecniche ecocardiografiche, come l’eco 3D, la deformazione longitudinale globale, l’imaging della deformazione miocardica, la risonanza magnetica cardiaca (CMR) e l’angiografia coronarica computerizzata sono state perfezionate per diagnosticare e seguire molte malattie cardiache. Sono stati compiuti progressi nella diagnosi e nel trattamento di cardiomiopatie rare come l’amiloidosi.
Per questo motivo, è essenziale che non solo i cardiologi, coinvolti nel campo dell’imaging, ma anche i cardiologi generali e gli altri specialisti che si prendono cura di pazienti con malattie cardiache, acquisiscano confidenza con queste tecniche per prescriverle in modo appropriato e comprendano il valore aggiunto della terapia. informazioni che possono dare. Dal punto di vista terapeutico, rilevanti progressi sono stati raggiunti nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari con l'introduzione nella terapia medica di routine di nuovi farmaci come suggerito dalle recenti Linee Guida ESC. Infine, un campo di interesse emergente è l’Intelligenza Artificiale con applicazioni nella prevenzione cardiovascolare, nella gestione dello scompenso cardiaco e nell’interpretazione dell’imaging cardiaco.
“Il Workshop è rivolto - dichiara il prof. Salvatore Novo, direttore del corso - a borsisti delle Scuole di Specializzazione delle Università Siciliane nonché a specialisti di Cardiologia, Medicina Interna, Geriatria, Cardiochirurghi e Medici di Medicina Generale. Il Workshop si propone di fornire un'informazione moderna sui temi più attuali. Durante il Corso, lezioni frontali tenute da scienziati riconosciuti si alterneranno a discussioni interattive. Una diagnosi precoce della malattia cardiaca può favorire migliori strategie preventive e interventi terapeutici su misura con evidenti effetti benefici”.