Un immobile confiscato alla mafia a Castellammare del Golfo, che doveva diventare un centro di assistenza per i soggetti affetti da autismo, è stato revocato. La concessione all'associazione "Sos Autismo" è stata revocata perché l'immobile non è mai stato utilizzato.
Il progetto "Dopo di noi" prevedeva la creazione di una struttura socio-assistenziale per accogliere disabili psichici adulti, alleggerendo il carico familiare e stimolando le loro capacità. Tuttavia, l'associazione non è riuscita a dare avvio alle attività e il bene è rimasto inutilizzato.
Il Comune di Castellammare ha quindi deciso di revocare la concessione e di rimettere a bando l'immobile. Le nuove associazioni che vorranno candidarsi dovranno presentare un progetto dettagliato e dimostrare di avere le capacità e l'esperienza necessarie per gestire la struttura.
L'obiettivo è quello di dare finalmente vita a questo importante progetto, che rappresenta un'occasione preziosa per le persone con autismo e le loro famiglie. La vicenda ha acceso un dibattito sulla gestione dei beni confiscati. È importante che questi beni vengano utilizzati per scopi sociali e che non rimangano inutilizzati. Le associazioni che si candidano per la gestione devono essere in grado di garantire un servizio efficiente e di qualità.
Il bando per la nuova concessione è già stato pubblicato. Le associazioni interessate hanno tempo fino al 30 aprile per presentare la propria candidatura.