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22/04/2024 08:40:00

Corruzione. Sammartino si difende: "Nessun voto di scambio, nè mafia. Sono sereno"

 "Ho risposto a tutte le domande che mi sono state poste perche' sono estraneo a tutte le accuse che mi vengono contestate. E ricordo che sono solo due casi di corruzione e che non sono accusato di voto di scambio come leggo su alcuni media. Ho piena fiducia nell'operato della magistratura".

L'ha detto il deputato regionale della Lega Luca Sammartino, sospeso da cariche pubbliche per un anno, dopo l'interrogatorio di garanzia davanti al gip di Catania, assistito dal suo legale, avvocato Carmelo Peluso. Sammartino, dopo la notifica del provvedimento, si e' dimesso dalle cariche di vice governatore e assessore regionale all'Agricoltura.

Sammartino è accusato di corruzione nell'inchiesta Pandora che avrebbe svelato un “sistema” di corruzione e presunto voto di scambio nel paese di Tremestieri Etneo in provincia di Catania. E' stato sentito, tra gli altri, il sindaco Santi Rando, finito in manette e dimessosi dalla carica (Rando era già stato sospeso dalla Prefettura di Catania, ndr).

 

"La procura contesta che abbia contribuito alla procedura che ha condotto alla revisione della pianta organica delle farmacie nel Comune di Tremestieri, per favorire un indagato. Mi si contesta pure — spiega Sammartino — di aver fatto bonificare la mia segreteria da un carabiniere fuori servizio, chiedendo al contempo notizie su procedimenti a mio carico".
"Entrambe le accuse sono infondate — sostiene Sammartino — e oggi ho puntualmente spiegato le ragioni. Non mi è mai stato contestato alcun rapporto illecito con personaggi legati ad ambienti criminali e men che meno un’ipotesi di voto di scambio". Il deputato regionale ribadisce di "essere sereno e fiducioso che la verità venga a galla".

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani aspetta l'esito del Riesame sulla misura cautelare della sospensione per un anno dai pubblici uffici. Se ci sarà la revoca, Luca Sammartino potrebbe rientrare al suo posto in Giunta.