Tornano i cantieri di servizio a Trapani, entro l’estate al via le attività di pubblica utilità. Il Fondo Sociale Europeo 2020 ha ammesso a finanziamento la proposta relativa ai progetti di pubblica utilità presentata dal Comune di Trapani con un’attribuzione di risorse pari a 453.185,77 euro.
I finanziamenti serviranno per ridare una possibilità lavorativa a chi attraversa un momento di difficoltà. I cittadini meno abbienti saranno impegnati in lavori socialmete utili come piccole manutenzioni, scerbatura, attività di guardiania ed altre simili che andranno ad essere svolte sul territorio a partire dal prossimo autunno.
“Questo finanziamento è un tassello importante nell'azione del settore servizi sociali di questa Amministrazione – commenta Giuseppe Virzì, assessore ai Servizi Sociali -. È un decreto di lunedì 22 aprile, grazie al quale il Comune di Trapani ha accesso al fondo regionale e sociale europeo e la possibilità di investire sui cantieri di servizio un ammontare di circa 450 mila euro. Questo ci consentirà di organizzare dei progetti di pubblica utilità a favore dei cittadini meno abbienti”.
Su 25 comuni, solo Palermo conta un fondo più cospicuo: oltre 1 milione di euro. A dimostrazione di una gestione amministrativa virtuosa e di come quanto la programmazione risponda a sfide della società.
Le azioni programmate nel Fondo sociale europeo fanno riferimento, in particolare, alle politiche attive del lavoro rivolte ai giovani, alle donne, ai soggetti fragili e ai migranti, senza tralasciare chi ha perso il lavoro in età avanzata che viene considerato troppo giovane per andare in pensione e troppo vecchio per trovare una nuova occupazione in relazione alle proprie aspettative.
I progetti di pubblica utilità e cittadinanza attiva sono a favore di soggetti svantaggiati esclusi dal mercato del lavoro attraverso la realizzazione di esperienze di lavoro correlate ad azioni di orientamento e accompagnamento che ne favoriscano l’inclusione.
“Come per agosto e settembre del 2023 – continua Virzì - stiamo lavorando per avviare i cantieri di servizio civico. Permettendo ad alcuni lavoratori e cittadini di poter espletare delle attività di pubblica utilità, proprio nel riscontro delle borse lavoro, e di ausilio sociale. Noi stiamo espletando nei tempi previsti tutto l'iter burocratico che servirà per poter avviare al più presto questi progetti”.
Tra le attività svolte dai Servizi sociali, anche quelle relative ai controlli di strutture socio sanitarie. “Ecco, andare a verificare insieme al Suap – conclude Virzì - la regolarità di queste strutture, è importante per poi permettere ai nostri cittadini e alle famiglie di avere delle strutture adeguate dove poter ospitare i propri cari”.