Patrimonio culturale, in Sicilia nel 2023 recuperate oltre 3.500 opere d'arte
Un anno ricco di successi per il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e la Sezione di Siracusa. Nel 2023, i Carabinieri hanno recuperato oltre 3.500 opere d'arte, tra cui beni archeologici, paleontologici e antiquariali, per un valore complessivo di 1 milione 740 mila euro. Un dato che testimonia l'impegno costante delle forze dell'ordine nella lotta al traffico illecito di beni culturali e alla tutela del patrimonio artistico italiano.
L'attività di prevenzione, svolta attraverso controlli mirati in musei, biblioteche, aree archeologiche e siti web di e-commerce, ha portato all'ispezione di oltre 470 luoghi. Fondamentale è stata la sinergia con le Soprintendenze competenti e con altri reparti dell'Arma territoriale, nonché con i Nuclei Elicotteri di Palermo e Catania e il Nucleo Carabinieri Subacquei di Messina.
Oltre al recupero dei beni, i Carabinieri hanno denunciato 41 persone per reati quali furto, ricettazione, contraffazione di opere d'arte e reati contro il paesaggio. Sono state inoltre eseguite 36 perquisizioni e sequestrati 209 falsi.
Tra le operazioni più significative, il sequestro di 194 opere grafiche false a Messina e San Pier Niceto, di un dipinto del XVIII secolo raffigurante "Cristo asceso" a Palermo, di un lotto di terreno in area archeologica a Noto, di sette opere grafiche false di Guttuso a Capo d'Orlando e Brolo, e di un dipinto raffigurante "L'Assunzione della Beata Vergine Maria" a Palermo.
Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo ha restituito alla Biblioteca Ludovico II De Torres di Monreale 61 libri antichi di grande valore, trafugati negli anni '80. I volumi, rari e preziosi, erano stati individuati al Getty Museum di Los Angeles. Inoltre, sono stati restituiti alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco due paliotti in marmo policromo, rubati nel 2013.
I risultati ottenuti dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e della Sezione di Siracusa dimostrano l'impegno costante nella lotta al traffico illecito di beni culturali e nella tutela del patrimonio artistico italiano. Un impegno che si traduce in attività di prevenzione, contrasto e recupero, con l'obiettivo di salvaguardare la nostra preziosa eredità culturale per le generazioni future.
