Trapani è senz'acqua ed il Comune corre ai ripari.
L'amministrazione vuole risparmiare oltre 20 mila litri di acqua all'anno, vietando ai cittadini di sprecare acqua, con sanzioni dai 25 ai 500 euro. Da ieri c’è il divieto di usare acqua potabile per lavare le auto o innaffiare le piante, se non nelle ore serali. Un provvedimento che riguarda gli utenti del servizio idrico integrato e non le attività imprenditoriali che necessitano l’utilizzo di acqua, come per esempio gli autolavaggi.
Ai trapanesi è richiesto “un utilizzo estremamente accorto dell’acqua fornita dall’acquedotto pubblico” e di limitarne il consumo ai soli usi domestici ed igienico sanitari. E se si pensa che alle porte della città c'è una perdita di acqua di 4 litri al secondo, ci si domanda in quale sanzione peciniaria per "spreco di acqua" dovrebbe incorrere il Comune di Trapani.
I divieti per i cittadini sono:
I controlli sul rispetto dell’ordinanza sono stati affidati ai vigili urbani che potranno multare i cittadini con sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro.