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17/05/2024 07:18:00

Minaccia la vicina di casa. Anziano marsalese condannato anche in appello

 “Sono capace di farmi vent’anni di carcere non ho paura di niente… vi pigghiasse pu coddro…”. Sarebbe stata questa la frase pronunciata dal 68enne marsalese Antonino Li Causi nel corso di una lite tra vicini di casa, la cui condanna in primo grado a due mesi di reclusione per minaccia grave è stata adesso confermata dalla terza sezione penale della Corte d’appello di Palermo.

La frase sarebbe stata pronunciata dal Li Causi contro Carmela Pellegrino, classe ’42, che nel processo si è costituita parte civile. Ad assisterla è stato l’avvocato Vincenzo Forti, mentre a difendere l’imputato è stato l’avvocato Vito Daniele Cimiotta.

Il fatto sfociato nel processo risale all’8 novembre 2020 ed ebbe come teatro la contrada San Giuseppe Tafalia. In appello, Li Causi è stato, inoltre, condannato anche al pagamento delle ulteriori spese processuali e di quelle sostenute dalla parte civile, liquidate in 800 euro “oltre Iva e Cpa per legge, con distrazione in favore dell’Erario”.