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25/05/2024 08:41:00

Il Palermo non giocherà in Serie A il prossimo anno

 Il Palermo non andrà in Serie A il prossimo anno. I rosanero, infatti, hanno perso la semifinale dei playoff contro il Venezia per 2-1.  

Al Penzo vincono i padroni di casa per effetto delle reti di Tessmann in avvio di partita e di Candela al termine del primo tempo.

 
Per i rosanero in gol allo scadere Traorè. Il Venezia si qualifica per la finale che mette in palio la promozione in Serie A e affronterà la vincente di Cremonese-Catanzaro nella doppia sfida del 30 maggio e 2 giugno.


Mignani manda in campo Di Mariano a sinistra e Insigne sulla linea dei trequartisti con Brunori alle spalle di Soleri. A completare la squadra davanti al portiere Pigliacelli, al posto dell'infortunato Desplanches, ci sono Graves, Lucioni e Marconi in difesa; Diakitè, Segre e Ranocchia a centrocampo.


Nonostante la trazione offensiva a passare subito in vantaggio è il Venezia con Tessmann al 4' che prende la mira da fuori area e, senza opposizione alcuna, mette il pallone alle spalle del portiere rosanero. Il Venezia lascia l'iniziativa al Palermo e si rende pericoloso con le verticalizzazioni ben gestite da Pohjanpalo abile a smistare palla e andare alla conclusione. I rosanero avrebbero anche la palla per il pareggio con un colpo di testa di Segre al 26', ma Joronen si supera e leva la palla dall'incrocio dei pali mettendo in angolo. Anche Pigliacelli compie un miracolo, al 30' sul colpo di testa di Busio da distanza ravvicinata, ma non può niente al 43' quando il Palermo subisce il secondo gol con un'azione che si sviluppa rapidamente sulla sinistra con Lella che serve Zampano sul taglio in area, palla in mezzo per Candela che mette in gol a porta vuota.


Mignani lascia negli spogliatoi alla fine del primo tempo Marconi e Graves, inserisce Neldecearu e Aurelio e passa al 4-3-3. Ma la partita resta incanalata negli stessi binari del primo tempo con il Venezia in controllo e il Palermo incapace di costruire gioco. Mignani mette dentro anche Di Francesco al posto di Insigne, poi Mancuso per Brunori e Traorè per Soleri.
Proprio Traorè, poco prima della fine della partita, trova il suo primo gol in maglia rosanero che fissa il risultato sul 2-1.