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12/06/2024 00:00:00

Al Teatro Pardo di Trapani “Amare: infinito, plurale”, contro la violenza di genere

 Esmeralda Almanza, Chiara Caimi, Federico Criscenti, Francesco Di Stefano, Letizia Di Vita, Francesco Durante, Maia Licari, Noemi Lo Presti, Aurora Petralia, Gemma Piazza, Martina Pirro, Dario Rizzo, Sarah Ugoya, Maria Rosa Scarcella e ancora Cristina Genna, Francesca Rallo, Alessia Frazzitta e Giovanna Scarcella.

Sono i protagonisti dello spettacolo teatrale “Amare: infinito, plurale”, portato in scena ieri sera al Teatro “Tonino Pardo” di Trapani, a conclusione del laboratorio teatrale attivato dall’I.C. “Giovanni XXIII” di Paceco, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice e il Teatro Abusivo Marsala, con fondi regionali deliberati con una circolare dell’Assessorato regionale dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio, per favorire la cultura della parità e dell’uguaglianza di genere, denominato “Arte di ogni genere”. Coordinatrici del percorso, guidato dal docente esperto, l’attore e regista teatrale Massimo Pastore, sono state le insegnanti Vita Valenti e Ignazia Curatolo.

Uno spettacolo che ha suscitato profonde emozioni e che puntava, secondo il progetto originario rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, a favorire la diffusione della cultura della nonviolenza e del rispetto, e contro la violenza di genere.
Il progetto dell’I.C. Giovanni XXIII, diretto dalla Dirigente Scolastica Barbara Mineo, è stato concepito al termine del laboratorio teatrale e di uno di scrittura, utilizzando la forza della rappresentazione teatrale per sensibilizzare gli alunni e le alunne su questa tematica. Assieme a Massimo Pastore, per uno stage intensivo della durata di tre giorni, è intervenuta la monologhista teatrale pugliese Daniela Baldassarra, che nel suo workshop ha orientato la scrittura creativa per far emergere un testo su queste tematiche che affrontasse l’argomento con un taglio non necessariamente drammatico ma, anzi, ironico, autoriflessivo ed efficace.
Al termine dello spettacolo le Dirigenti Scolastiche Barbara Mineo e Pina Mandina hanno sottolineato dal palco l’importanza della collaborazione tra le scuole, che è una risorsa fondamentale, ringraziando Massimo Pastore, gli alunni e le attrici del TAM, la professoressa Maria Tallarita che ha collaborato per la riuscita dell’evento, e tutte le persone che a vario titolo hanno contribuito per la realizzazione del progetto.