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22/06/2024 10:10:00

Siccità in Sicilia: ad Alcamo cercano l'acqua ... e trovano il gas

 Nella ricerca di soluzioni alla persistente siccità che affligge la Sicilia, in particolare il territorio di Alcamo, un progetto di sondaggio ha rivelato un inaspettato ritrovamento. Durante gli scavi per raddoppiare la conduttura che porta l'acqua dalle sorgenti di Cannizzaro, gli esperti hanno scoperto una nuova falda acquifera in contrada Montelongo. Questa scoperta potrebbe significativamente migliorare l'approvvigionamento idrico, ma ha anche portato alla luce tracce di metano.

La falda scoperta durante i sondaggi, destinati originariamente a raddoppiare la conduttura, rappresenta una risorsa idrica potenzialmente preziosa per Alcamo, vista l'importanza vitale dell'acqua in un'area così duramente colpita dalla siccità. Tuttavia, la presenza di gas metano introduce complessità aggiuntive nei piani per l'utilizzo dell'acqua della nuova falda, richiedendo monitoraggi e valutazioni aggiuntive per garantire la sicurezza e l'efficacia nell'uso di questa risorsa.

La sorgente principale di Cannizzaro, situata a Partinico, ha rappresentato fino ad ora una delle principali fonti d'acqua per la zona, fornendo tra i 40 e i 45 litri d'acqua al secondo. Con la nuova falda acquifera e le operazioni di miglioramento della conduttura esistenti, l'amministrazione comunale di Alcamo prevede di aumentare il flusso fino a circa 55 litri d'acqua al secondo.

Le operazioni includono anche interventi di manutenzione e ammodernamento del sistema di pompaggio delle sorgenti di Cannizzaro per un costo stimato di 300mila euro.