Il 3 luglio, la spiaggia di San Giuliano ha sorriso con la riapertura del Lido Smile, un'oasi di inclusione per persone con disabilità. L'iniziativa, promossa dal Comune di Erice e gestita dall'associazione "Donare Rende Felici", offre servizi e attività pensati per abbattere le barriere architettoniche e sociali.
Il lido prende il nome di Smile non solo perchè significa sorriso, ma è acronimo delle cinque parole: Sole Mare Inclusione Laboratorio Empatia. "Dall'anno scorso ci siamo organizzati - dice il presidente "Donare Rende Felici"- con tante iniziative legate al sociale, come la partecipazione a tornei di burraco, e ancheall'esercizio fisico".
Polemiche sulla vigilanza spiagge
Ma l'entusiasmo per questa lodevole iniziativa è stato smorzato dalle polemiche sollevate dal consigliere comunale Vincenzo Maltese. Secondo Maltese, l'apertura del Lido Smile è stata accompagnata da una serie di disservizi, tra cui la mancata attivazione del servizio di vigilanza spiagge, promesso dall'amministrazione comunale ma non ancora operativo.
"Ancora una volta, l'amministrazione Toscano fa i conti con sé stessa, con l'assenza di programmazione - afferma Maltese - Il 3 luglio, data di inaugurazione della spiaggia del sorriso, conferma di non essere in grado nemmeno di mantenere ciò che promette.
Era il 16 maggio quando con un comunicato stampa si comunicava che il servizio di vigilanza spiagge sarebbe partito dal 15 giugno e pertanto aveva chiesto il contributo regionale.
Era il 17 giugno quando, in replica alle mie dichiarazioni circa l'assenza dell'avvio del servizio, il sindaco scriveva testualmente: "si precisa che il servizio sarà senza dubbio attivato presumibilmente dal 1° luglio".
Il dubbio invece c'era e oggi ne abbiamo avuto certezza. Contrariamente ad altri Comuni limitrofi, anch'essi a vocazione turistica, ad Erice, nella spiaggia libera di S.Giuliano, non è partito nessun servizio di Guardia spiaggia e a questo punto confermo che a parer mio, difficilmente potrà essere avviato - conclude Maltese -. Quando si tratta di programmare, questa Amministrazione riesce a farlo solo grazie alla collaborazione delle associazioni locali. Quando invece deve fare partire un servizio con le proprie forze, dimostra tutte le sue difficoltà!"
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco del comune di Erice Daniela Toscano, che ha rimandato le accuse al mittente, difendendo l'operato dell'amministrazione e sottolineando l'impegno profuso per rendere il Lido Smile una realtà. Tuttavia, ha ammesso che ci sono ancora margini di miglioramento e ha assicurato che il servizio di vigilanza sarà attivato al più presto.
Tante le storie di sorrisi e inclusione
Nonostante le polemiche, il Lido Smile rappresenta un importante passo avanti verso un turismo più inclusivo. Le storie di chi, grazie a questa struttura, può finalmente godersi il mare senza barriere, sono la testimonianza di quanto sia fondamentale garantire a tutti il diritto alla vacanza e al divertimento.
Un progetto di comunità
Il Lido Smile è molto più di uno stabilimento balneare. È un progetto di comunità, nato dalla collaborazione tra il Comune di Erice, le associazioni del territorio e gli stessi cittadini.
"Siamo orgogliosi di aver creato un luogo dove tutti possono sentirsi a casa", afferma la sindaca di Erice, Daniela Toscano. "L'inclusione è un valore fondamentale per la nostra comunità e il Lido Smile ne è la dimostrazione concreta".
L'assessore ai Servizi Sociali, Giacomo Daidone, sottolinea l'importanza della collaborazione con le associazioni: "Grazie al loro contributo, siamo riusciti a offrire servizi di alta qualità e attività mirate alle esigenze di tutti".
Servizi e orari
Il Lido Smile è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Offre servizi di assistenza alla balneazione, noleggio di attrezzature specifiche per persone con disabilità, animazione e attività ludico-ricreative per tutte le età.
Inoltre, grazie alla collaborazione con le associazioni, vengono organizzati laboratori, eventi e incontri di sensibilizzazione sul tema dell'inclusione.
Un modello da seguire
Il Lido Smile è un esempio virtuoso di turismo inclusivo, un modello da seguire per altre realtà che vogliono rendere le proprie spiagge accessibili a tutti.
"Il nostro obiettivo è far sì che il Lido Smile diventi un punto di riferimento per il turismo accessibile in Sicilia", sottolinea il sindaco Toscano. "Vogliamo dimostrare che l'inclusione non è solo un diritto, ma anche un'opportunità di crescita per l'intera comunità".
Non tutti però concordano con le modalità di realizzazione e gestione del lido, criticandone anche il costo di 100 euro è per l'intera stagione.
L'Amministrazione ha quindi difeso il Comune dalle critiche ritenute ingiustificate e superficiali. Il lido è considerato un simbolo dell'impegno dell'amministrazione verso l'inclusione sociale e la tutela delle fasce più deboli.