Tensioni in Consiglio Comunale a Marsala: Tra Debiti Fuori Bilancio, Emergenza Sicurezza e Faide Politiche
Stucchevole. È lo stato d'animo che ha pervaso l'osservatore e alcuni consiglieri comunali di Marsala durante l'ultima assemblea. I primi provvedimenti da approvare sono 20 debiti fuori bilancio. Interviene Passalacqua: "Chi ci sta guardando assiste a una farsa," aggiungendo, "tutti quelli che non hanno fatto ricorso e a cui abbiamo rubato i soldi come li risarciamo? Abbiamo fatto solo cassa," riferendosi alle multe stradali non dovute per ritardata notifica, terminando con "come si intende utilizzare queste somme, è vergognoso quello che sta accadendo con il silenzio dell'amministrazione."
Genna solleva l'emergenza sicurezza in città e contesta l'atto d'indirizzo suggerito dal presidente del Consiglio sull'argomento, definendolo inutile: "Necessita incisività, ci vogliono più forze dell'ordine su tutto il territorio."
Infine, i rifiuti e l'aumento della TARI. La Martinico, sulla nota congiunta di FdI e FI, diffida chiunque a fare comunicazioni in nome degli azzurri e a utilizzare il logo del partito. La ragione è sempre la stessa: la faida tra la corrente facente capo all'on. Stefano Pellegrino e quella del segretario provinciale di Trapani, Toni Scilla. Coppola stigmatizza il comunicato, sottoscritto anche da Sturiano, rivendicando la serietà istituzionale. In sei hanno garantito il numero legale con l'astensione: Martinico, Coppola, Vito Milazzo, Eleonora Milazzo, Fici e Di Girolamo. Il presidente del Consiglio comunale afferma che sia stata data eccessiva importanza al comunicato, riconosce il comportamento dei sei e li ringrazia.
Sturiano si augura il coinvolgimento dell'assemblea nella stesura del nuovo piano rifiuti, poiché quello vigente scade l'anno prossimo, adattandolo a una città-territorio. Il vicesindaco sostiene che dalla raccolta "porta a porta" e dalla differenziata spinta non si torna indietro. Posizione decisamente diversa è espressa nel famigerato comunicato, in cui si sostiene che il costo eccessivo del servizio sia dovuto al "porta a porta" non funzionale alla città, idea smentita dal raggiungimento della raccolta differenziata al 77%. Con buona pace di anni di educazione a differenziare per riciclare, con l'occhio che strizza al ritorno dei cassonetti. Sarebbe stucchevole un ritorno al passato.
Vittorio Alfieri
Qui il comunicato sulla seduta di consiglio comunale.
Altre 20 delibere di debiti fuori bilancio sono state approvate nell’odierna seduta mattutina del Consiglio comunale di Marsala. Si tratta di atti amministrativi, tutti esitati all’unanimità dei consiglieri di volta in volta presenti in aula, conseguenziali a delle sentenze passate in giudicato. Il totale complessivo dei debiti fuori bilancio che sono stati oggi approvati dall’Assise di Sala delle Lapidi è di poco più di 18 mila e 600 euro. A relazionare sui singoli atti è stata la presidente della Commissione finanze Eleonora
Milazzo che, peraltro, per buona parte della seduta ha coordinato i lavori consiliari. Nel corso dell’esame delle delibere sui debiti fuori bilancio, preliminarmente prelevate, sono intervenuti il consigliere Rino Passalacqua che ha chiesto se coloro che non hanno fatto ricorso avverso le multe per la tardiva notifica e le hanno pagate verranno risarciti preannunciando, nel contempo, che non
parteciperà più alle sedute di Consiglio dove verranno discussi atti di questo genere; nonché Lele Pugliese che ha sottolineato che è seppur vero che le contravvenzioni sono state notificate in ritardo dall’altro sono state elevate sulla base di violazioni al codice della strada. La vice presidente Milazzo – intervenendo nella discussione ha precisato che su tutti i debiti fuori bilancio che riguardano la P.M. vi è allegata la relazione del Comando.
Nel corso della seduta sia il Consigliere Flavio Coppola che il Presidente Sturiano hanno commemorato la giovane Oriana Bertolino deceduta in un tragico incidente a Malta, esempio di amore e dedizione verso le persone e gli animali. Su Oriana Bertolino il vice Sindaco ha comunicato che l’A.C. ha dato parere favorevole per effettuare una veglia al Pala Bellina. Poi l’aula ha osservato un minuto di raccoglimento. Sul versante delle comunicazioni il Presidente ha ribadito ai rappresentanti di Palazzo VII Aprile l’arrivo al Comune del Commissario straordinario per il bilancio che ha dato 7 giorni di tempo a decorrere dal prossimo 16 luglio, perché il Consiglio provveda all’adozione dello strumento finanziario.
La consigliera Rosanna Genna dal canto suo ha lamentato la chiusura degli sbocchi a mare sul versante sud e la questione sicurezza chiedendo risposte forti e immediate. Su quest’ultima tematica hanno anche preso la parola Pino Ferrantelli che ha fatto presente che la situazione soprattutto nel centro urbano è diventata insostenibile con bande di ragazzini che camminano con “cazzottiere” e coltelli e che per un niente aggrediscono cittadini vogliosi di fare una passeggiata; Nicola Fici che ha rilevato l’importanza della video sorveglianza che potrebbe essere un valido deterrente per debellare un fenomeno che - secondo il Vice Sindaco Tumbarello - Prefettura e Questura stanno fronteggiando con tanto impegno. Sulla questione rifiuti hanno invece puntato
l’attenzione i consiglieri Flavio Coppola (situazione di Birgi Sotano è inaccettabile), Nicola Fici (è tutto il sistema siciliano per lo smaltimento delle varie frazioni che non funziona), Rosanna Genna (occorre premiare concretamente chi la differenziata la effettua in maniera corretta), Tumbarello, il vice Sindaco (nessuno vuole abbandonare la raccolta differenziata – si stanno cercando alternative al sistema attuale meno onerose – La formulazione del nuovo piano rifiuti spetta all’SRR).Sempre nel corso della seduta il consigliere Pino Ferrantelli ha fatto presente che la seduta che doveva tenersi nel pomeriggio è stata convocata in orario antimeridiano con disagi per alcuni consiglieri che avevano preso impegni mentre Elia Martinico ha evidenziato che il documento di Forza Italia e di altri partiti di destra sull’aumento delle tariffe Tari non ha l’avallo della direzione ufficiale del Movimento a Marsala ma che è frutto solo di un gruppo di consiglieri.