Una nuova spiaggetta naturale a Trapani, sorta spontaneamente tra piazza ex Mercato del Pesce e piazza Vittorio Emanuele, ha conquistato trapanesi e turisti con la sua bellezza inaspettata.
Tuttavia, l'accesso attualmente è possibile solo tramite il varco che consente di arrivare al lido dei disabili. Questo ed altri punti di ingresso alle spiagge del centro storico sono stati oggetto di accesa discussione tra alcuni cittadini e il sindaco Giacomo Tranchida.
Un cittadino, direttamente dalla spiaggia emersa, ha sollevato la questione su Whatsapp utilizzando il numero con cui il sindaco dialoga con tutti. Alcuni bagnanti per accedere in modo più rapido alle spiagge, scavalcano i muretti tra i marciapiedi e la battigia, mentre la maggior parte delle spiagge a ridosso delle Mura di Tramontana, così come vicino piazza ex Mercato del Pesce, sottolineano in molti, hanno una sola via di accesso.
“Sindaco, perché non metti il cartello di divieto di balneazione, visto che non si può accedere alla spiaggia e le persone potrebbero farsi del male? – ha insistito il cittadino spingendo verso l’utilizzo di pedane mobili - E perché non migliorare l'accesso? È l'unica spiaggia che abbiamo in centro, ed è piena di gente. Dovresti interessartene. Se non si può fare un progetto per una scalinata... non lo so, questa è competenza tua”.
“Non sai ciò di cui parli” avrebbe detto nella sostanza il sindaco riferendosi alla richiesta insistente.
“Sarebbe un buon modo per valorizzare l’unica risorsa naturale che abbiamo: il mare – afferma il cittadino -. Visto che la spiaggia di San Giuliano appartiene a Erice, e che Trapani dovrebbe sfruttare al meglio il proprio tratto di costa. Invece, il centro storico è pieno di erbacce, di scarafaggi e di topi che ballano in testa alle persone”.
Ad intervenire nella discussione anche una turista di passaggio. “Mi chiamo Laura e vengo da Catania – dice -. Confermo tutto quello che ha detto il signore. Casualmente mi trovavo a passare e ho sentito questo discorso. In questa spiaggetta il mare è bellissimo, ma non c'è una discesa, quindi con le bambine dobbiamo fare tantissima strada per arrivare fino qui. Uno scivolo servirebbe".
Dopo un primo duro intervento, dai toni molto accesi, il sindaco Tranchida ha tenuto a rispondere alle preoccupazioni dei cittadini.
“La formazione di questa spiaggia naturale è condizionata dalle mareggiate. E poiché dobbiamo fare i lavori della soffolta con la costruzione della barriera progettata per difendere la costa Nord e le Mura di Tramontana, non sappiamo l’effetto che avrà su questa penisola di sabbia. Non sappiamo se la spiaggia si allargherà o meno – continua il sindaco -. Peraltro, siamo nella zona delle Mura di Tramontana e ci sono ambiti vincolati dalla Soprintendenza. Già il titolare di un locale ha provato a realizzare una struttura ed è stata posta sotto sequestro. Dunque – conclude – vi invito a usare l’ampia spiaggia di Trapani, che continua fino alla tonnara di Punta Tipa”.