Giuseppe Antoci, unico candidato del M5S eletto per la circoscrizione Isole - Sicilia e Sardegna nelle scorse elezioni per il Parlamento Europeo, torna a Trapani per ringraziare gli elettori e raccontare i primi giorni a Bruxelles degli eletti nel MoVimento 5 Stelle Europa.
"È un momento molto delicato per il nostro europarlamentare, ieri oggetto dell'aggressione verbale della responsabile del dipartimento agricoltura di Fratelli d’Italia per la Sicilia orientale, Gabriella Regalbuto. Antoci – dice la deputata regionale trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi –, con un vergognoso ribaltamento della logica che trasforma la vittima in colpevole, è stato accusato dall’esponente di FdI di “infangare il territorio” con le sue reiterate denunce contro le speculazioni sui fondi comunitari, la mafia dei pascoli e della macellazione clandestina in Sicilia".
Un’attività a tutela della legalità e della salute dei siciliani, iniziata quando era direttore dei parco dei Nebrodi, che ha costretto Antoci a vivere sotto scorta, scampandocnel 2016 ad un attentato. Affermazioni quelle dell’esponente di FdI che il M5S siciliano ha definito inaccettabili e offensive. Antoci sarà a Trapani domenica mattina, 14 luglio, a partire dalle ore 10, presso la sede del M5S in via Mafalda di Savoia 30.
"Sarà l’occasione per un confronto sugli argomenti che riguardano la Sicilia ed il rapporto con l’UE e, soprattutto – dice Ciminnisi - per mostrare la piena solidarietà dei trapanesi a Giuseppe Antoci che, vale la pena ricordarlo è autore del Protocollo della legalità e che è considerato, a livello europeo, uno dei massimi esperti delle azioni di contrasto alle truffe sui fondi comunitari per l’agricoltura".