Prosegue a Marsala, secondo le direttive del comandante Vincenzo Menfi, il monitoraggio della Polizia Municipale sul fronte di prevenzione e contrasto del fenomeno della combustione dei rifiuti e di materiale plastico in particolare. Un'attività di controllo a tutela della salute pubblica, ancor più incisiva laddove i sopralluoghi effettuati nelle sedi delle attività agricole produttive precedono l'eventuale rogo dei rifiuti ammassati.
È il caso della recente operazione che gli Agenti del Comando di via E. Del Giudice - diretti personalmente dal comandante - hanno effettuato in contrada Ciappola, nel versante nord del territorio, ponendo sotto sequestro una porzione di un lotto di terreno (esteso oltre 4 mila mq.) in cui erano ammassati rifiuti indifferenziati, per un totale di Varie tipologie (nylon, cassette di legno e plastica,...) accatastate alla rinfusa che, come spesso è accaduto in casi analoghi, costituiscono il preliminare stoccaggio degli stessi rifiuti prima della loro combustione (sullo stesso lotto di terreno sono ritrovati tracce di roghi già spenti).
Sono reati ambientali gravi su cui prevalente è l'attività preventiva della Polizia Municipale, di pari passo con un'azione repressiva che interessa tutte le periferie di Marsala, finalizzata ad accettare le modalità di smaltimento dei rifiuti prodotti dai fondi agricoli.