Impossibile trovare parcheggio, traffico impazzito, code chilometriche e multe a pioggia per i marsalesi che domenica hanno cercato di raggiungere le spiagge. La prima vera domenica d'estate si è trasformata in un incubo per molti cittadini, che hanno dovuto affrontare disagi di ogni tipo.
"Fila di auto verso i lidi in cerca di un parcheggio", racconta Katia, una cittadina che ha scritto alla redazione di Tp24. "Parcheggio comunale (zona Signorino) con colonnina (sotto il sole) per pagare il posteggio SOLO con monete. No bancomat. No Easypark. Turisti (e marsalesi) disperati in cerca di monete. Nel frattempo vigili urbani zelanti a lasciare multe a tutte le auto. Ovviamente il sindaco Grillo non è a conoscenza di tutto ciò avendo la casa vicino la spiaggia. E siamo solo a metà luglio. Una cittadina marsalese che non ha una casa al mare."
La situazione è stata aggravata dal posteggio selvaggio, che ha ostacolato il traffico e creato code chilometriche. "A cosa servono i vigili in più presi per l'estate?", si domanda un altro cittadino. "E poi ci sono posteggiatori abusivi, accessi al mare impossibili per le spiagge libere. Ogni volta sembra che l'estate arrivi all'improvviso e colga l'amministrazione impreparata. Perché non pianificare bene tutto?"
Le lamentele dei cittadini si concentrano soprattutto sulla mancanza di parcheggi adeguati e sul sistema di pagamento obsoleto. "Il parcheggio comunale è insufficiente e le colonnine per il pagamento sono obsolete", denuncia un altro cittadino. "Non è possibile pagare con il bancomat o con le app, e questo crea disagi enormi".
I marsalesi chiedono soluzioni concrete per poter godersi l'estate senza stress.
L'episodio di Marsala è un esempio di come una scarsa pianificazione e una gestione inadeguata del flusso turistico possono trasformare una giornata di relax in un incubo.