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15/07/2024 06:00:00

Trapani fai da te: i cittadini in auto gestione anche per il verde pubblico

Trapani sempre più in "autogestione", con cittadini che intervengono autonomamente  per denunciare abbandono di rifiuti o per potare le aiuole. Un segnale che l'Amministrazione viene percepita come assente sul territorio e i problemi quotidiani irrisolti.

Denunce di abbandono di rifiuti

Per i cittadini, il modo con cui si risolvono i problemi in città sta cambiando radicalmente: mettendo in discussione la relazione tra istituzioni e residenti Così le azioni di auto-intervento sul territorio finiscono col misurare la fiducia dei cittadini nei confronti dell'Amministrazione.

Continuano le segnalazioni dei cittadini delle micro discariche a cielo aperto attraverso i social. Ormai i cittadini sono vigilantes territoriali a costo zero per il Comune, che inviano segnalazioni comodamente a casa online con un clic.

Verde pubblico, l'assessore risponde ai cittadini

La situazione per quanto riguarda il verde pubblico è particolarmente grave in alcune zone del centro storico, come l'aiuola di Piazza Garibaldi, dove le piante crescono incontrollate, invadendo i dehors dei locali e offrendo rifugio ai topi. Nonostante le segnalazioni dai cittadini, gli interventi di potatura effettuati dalle ditte incaricate dal Comune sono stati interrotti alcuni mesi fa per mancanza di fondi, lasciando l'opera incompiuta.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la storia del "topo funambolo" che di sera corre sui fili dell'Enel in equilibrio sulle teste di chi affolla la movida trapanese (ne abbiamo parlato qui). La piazzetta che ospita lo spettacolino che ha fatto indignare in molti, sia residenti che esercenti, è poco distante dalla casina delle Palme e dai giardinetti di piazza Garibaldi. 

La mancata potatura e l'incuria, ha facilitato proprio in quei luoghi la posa di tane di topi, il proliferarsi di insetti, l'abbandono di rifiuti e la difficoltà di usufruire delle zone pedonali.

Così acuni esercenti, esasperati dalla situazione, hanno deciso di intervenire autonomamente, potando gli oleandri con cesoie e motoseghe. L'intervento non autorizzato ha allarmato alcuni cittadini che, a loro volta, hanno avvisato anche l'associazione Erythros, che si occupa della salvaguardia del verde pubblico, e ha richiesto l'intervento della Polizia Municipale.

La replica dell'assessore all'Ambiente

"Le attività di scerbatura nel comune di Trapani non si sono mai fermate. Anzi, sono state implementate proprio dall'amministrazione guidata dal sindaco Tranchida che, con una modifica all'attuale appalto di servizi espletati dalla ditta Formula Ambiente, è riuscita a incrementare il numero di squadre presenti sul territorio - afferma l'assessore Emanuele Barbara -. Basti pensare che adesso abbiamo quattro squadre, ovvero otto operai che si occupano solo di questo. Questa situazione durerà fino alla fine dell'anno, poiché le modifiche fatte sono valide per tutto il 2023.

Le attività di scerbatura sono così composte: quattro squadre suddivise sul territorio. In questo momento una è al centro storico, una a Villa Rosina, dove rimarrà finché non termineremo le operazioni, e le altre due sono al Rione Palme e nella zona di via Fardella. Una volta terminate queste zone, le squadre si sposteranno: una al Borgo, una a Madonna, un'altra terminerà le operazioni nelle frazioni e le ultime due saranno destinate alle emergenze varie sul territorio.

Inoltre, una di queste squadre opera anche a Misiliscemi, visto che l'accordo fatto all'epoca dal Comune di Trapani oggi vale anche in quota parte per il Comune di Misiliscemi, che paga per l'appunto questi servizi come da contratto - continua - Nei prossimi giorni contiamo di sottoscrivere un ulteriore accordo con un contratto di comodato con la Trapani Servizi, alla quale vogliamo affidare i due cestelli comunali per ripararli e avviare le potature.

Per quanto riguarda invece i grandi terreni, questi sono stati puliti in buonissima parte dall'ente di sviluppo agricolo (ESA), che interviene con trattori per pulire tutte quelle grandi aree e prati comunali. In tutte queste aree sono state svolte anche la derattizzazione e la disinfestazione.
Non ci stupisce il fatto che ci possano essere polemiche perché alcune zone sono ancora con l'erba da tagliare, ma contiamo nel giro di pochi giorni di riuscire a ripristinare una condizione di assoluto decoro in quasi tutta la città.

Prevediamo ulteriori passaggi per quanto riguarda la derattizzazione, soprattutto nella zona di Milo e in alcune zone del centro storico. Condividendo l'idea con il sindaco Tranchida, abbiamo intenzione di avviare a breve un intervento alla Casina delle Palme e aree limitrofe per potare tutti quegli alberi e le palme che spesso sono anche occasione per tane di topi.

Ci dispiace che i cittadini abbiano dovuto adoperarsi da soli per intervenire nell'area alberata di fianco Piazza Garibaldi, ma purtroppo il nuovo servizio di potatura non è ancora stato appaltato. Contiamo di farlo a breve".