Ecco come sarà la nuova stazione all'aeroporto di Trapani
La nuova stazione ferroviaria dell'aeroporto di Trapani-Birgi "Vincenzo Florio" sta per diventare realtà, grazie all'aggiudicazione della gara alla Ricciardello Costruzioni Spa. Il progetto, finanziato con fondi del PNRR e sarà pronto entro il 2026, segna un passo importante verso la mobilità sostenibile e l'intermodalità ferroviaria nella regione.
Un collegamento diretto tra aeroporto e ferrovia - Il progetto prevede la creazione di un collegamento diretto tra l'aeroporto di Trapani-Birgi e la rete ferroviaria nazionale, in particolare lungo la linea Palermo – Trapani via Castelvetrano. La nuova fermata, che sorgerà lungo la tratta Trapani – Marsala al km 284+650, permetterà ai viaggiatori di raggiungere l'aerostazione in modo più efficiente e sostenibile. Questa intermodalità punta a ridurre la dipendenza dai trasporti su gomma, offrendo alternative ecologiche e veloci.
Un impianto all'insegna della sostenibilità - La stazione sarà realizzata rispettando pienamente i criteri ambientali minimi, con l'obiettivo di minimizzare l'impatto sull'ambiente circostante. Uno degli elementi distintivi sarà l'installazione di pannelli solari fotovoltaici che renderanno l'impianto autosufficiente dal punto di vista energetico. L'intero progetto è stato concepito con un'attenzione particolare al contenimento dei consumi energetici e alla riduzione delle emissioni.
Design moderno e funzionale - Il nuovo fabbricato viaggiatori avrà un'architettura moderna e armoniosa, perfettamente integrata nel paesaggio circostante. Sarà caratterizzato da ampi spazi aperti e da aree verdi che miglioreranno l'esperienza dei viaggiatori. La fermata sarà dotata di ascensori per garantire l'accessibilità a tutti, di stalli terminal bus protetti da pensiline e di parcheggi auto di interscambio accessibili dalla strada provinciale SP21.
Accessibilità - Un elemento chiave del progetto sarà la realizzazione di un camminamento pedonale sicuro che collegherà direttamente la stazione ferroviaria all'aeroporto. Oltre a ciò, una viabilità stradale dedicata permetterà collegamenti rapidi tra la fermata e l’aerostazione, facilitando l'uso di autobus del trasporto pubblico locale (TPL), taxi e servizi di Noleggio Con Conducente (NCC).
Un investimento da 48 milioni di euro - L'intero investimento per la nuova stazione ammonta a circa 48 milioni di euro, un impegno significativo che conferma l'importanza strategica di questo progetto per il territorio. I lavori saranno completati entro i termini stabiliti dal PNRR, garantendo un miglioramento rapido delle infrastrutture e un potenziamento delle connessioni tra l'aeroporto e la rete ferroviaria nazionale. La nuova fermata "Vincenzo Florio" rappresenta un'importante evoluzione per l'aeroporto di Trapani-Birgi e per l'intera regione. Grazie a questo progetto, i viaggiatori potranno godere di un sistema di trasporti più efficiente, sostenibile e accessibile, in linea con gli obiettivi di modernizzazione e sostenibilità previsti dal PNRR.
L'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò - «La realizzazione della fermata ferroviaria al servizio dell’aeroporto Trapani-Birgi rappresenterà una nuova importante tappa del percorso che porterà la Sicilia verso un sistema di trasporti moderno e più funzionale». «Finalmente si potrà raggiungere facilmente lo scalo di Birgi in treno .- aggiunge Aricò - e questo permetterà anche una migliore interconnessione con l’aeroporto di Palermo, oltre che con tutta l’area della Sicilia occidentale. Inoltre, parallelamente alla nuova fermata ferroviaria sorgerà una viabilità stradale dedicata che permetterà di avere un sistema di trasporto integrato con altri mezzi».
