Castellammare, non c'è l'ok dell'Asp. Stop all'acqua dai pozzi privati
La città di Castellammare del Golfo si trova di fronte a una situazione critica riguardante l'approvvigionamento idrico. Per far fronte all'emergenza il sindaco aveva emesso un'ordinanza per poter prelevare l'acqua dai pozzi privati. Ma l'Asp non ha dato l'ok.
L'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani ha di fatto revocato l'ordinanza comunale emessa dal Sindaco Giuseppe Fausto come misura d'emergenza per affrontare l'estrema carenza idrica che sta colpendo la città.
La normativa vigente richiede che, oltre al nulla osta del Genio Civile, sia necessaria anche l'autorizzazione dell'ASP di Trapani per poter prelevare acqua dai pozzi privati. L'ASP ha deciso non dare quest'autorizzazione, nonostante la situazione di emergenza. Una decisione che ha generato numerose polemiche tra i cittadini. Molti hanno espresso frustrazione e preoccupazione per la situazione idrica, con commenti sui social media che riflettono l'urgente necessità di soluzioni.
Il Sindaco Fausto, in risposta, ha tentato di trovare alternative, come dimostrato dal suo sopralluogo notturno al pozzo di Costa Larga, cercando di integrare le risorse idriche disponibili.
Intanto il sindaco della vicina Alcamo, Domenico Surdi, si sfoga sui social dopo essere stato attaccato per il suo diniego al prelievo da pozzi privati nonostante la grande difficoltà che sta attraversando la città.
