"Il decoro è tramontato nella piazzetta del Tramonto". Questo è uno dei commenti più gentili che accompagnano la polemica sui rifiuti accumulati nello slargo ricavato per dar spazio al waterfront di Trapani. La demolizione dell'edificio pericolante che occupava la zona tra il porto peschereccio e via Carolina, completata nel maggio 2023, ha segnato il primo passo verso un progetto di riqualificazione tanto atteso dai cittadini. Lo slargo, ribattezzato "Piazzetta del Tramonto," prometteva di diventare un luogo di ritrovo, dove poter godere di momenti di relax immersi nella bellezza del paesaggio trapanese. Tuttavia, a distanza di poco più di un anno, il sogno di una riqualificazione si è trasformato in un incubo per molti residenti.
La parte recintata di questa zona, invece di evolversi in un'area piacevole e accogliente, è stata trasformata in una mini discarica a cielo aperto. I cittadini, giustamente indignati, non mancano di esprimere il loro sdegno.
"Ma questi signori non hanno nessuna decenza? - lamenta Gicomo Salerno - Ci hanno tolto il piacere di farci godere della piazzetta del tramonto in santa pace, allietate dalle musiche di Enzo Lipari. Ora ci tolgono il rispetto della zona. Ma che senso ha mettere questi contenitori in uno spazio che è accanto alla loro attività, ma è area demaniale. Mi chiedo se hanno avuto l'autorizzazione del demanio a mettere sia la recinzione scura che i rifiuti dentro i contenitori e fuori. È come mettere la polvere sotto il tappeto. Nn se ne accorge nessuno. Come se quelli che vengono da piazza ex scala d'alaggio nn vedessero niente. La cosa più brutta è che nn si ha rispetto di questa città. Ma gli amministratori dove sono?".
La trasformazione di un'area destinata alla valorizzazione del paesaggio in un ricettacolo di rifiuti solleva il dubbio se le autorità competenti abbiano concesso le necessarie autorizzazioni per l'installazione della recinzione e lo stoccaggio dei rifiuti. Se così fosse, emrgerebbe una assenza di pianificazione e di rispetto per l'ambiente.
Il problema dei rifiuti accumulati anche fuori dagli appositi cassonetti, non è solo estetico. La presenza di rifiuti in una zona esposta al mare rappresenta un pericolo concreto per l'ecosistema marino. Ogni mareggiata potrebbe trascinare con sé plastica e altri materiali inquinanti, con danni irreparabili per l'ambiente.