Trapani Servizi e Atm, dopo le polemiche ecco le nomine

Negli ultimi mesi, le partecipate del Comune di Trapani, Trapani Servizi e ATM, sono state al centro di cambiamenti e polemiche.

“Le partecipate Trapani Sevizi e ATM svolgono una funzione pubblica di interesse strategico,” ha dichiarato il sindaco Tranchida, sottolineando come entrambe le società siano centrali per lo sviluppo territoriale e puntando con le nuove nomine a promuovere un processo di rinnovamento.

Trapani Servizi: ecco le nomine

Trapani Servizi, storicamente impegnata nella gestione del trattamento dei rifiuti, in particolare del secco destinato alla definitiva trasferenza, rappresenta un punto di riferimento per un ampio bacino territoriale che abbraccia circa un terzo dei comuni siciliani. Dopo una fase di fermo tecnico dovuta a complicazioni normative, l’azienda è tornata operativa a pieno regime a partire da agosto, pronta a riprendere il suo ruolo chiave nel settore dei rifiuti.

La recente nomina dell’avvocato Giulio Vulpitta alla presidenza, in sostituzione dell’uscente Giacomo Spezia, segna un momento di rinnovamento per la società.

Vulpitta insieme ai confermati membri del CDA, la dottoressa Linares e l’avvocato Gabriele, avrà il compito di guidare Trapani Servizi in una fase delicata e complessa, in attesa dell’approvazione del nuovo piano regionale dei rifiuti.

Questo scenario rappresenta una sfida e un’opportunità per l’azienda, chiamata a consolidare la propria leadership nel settore e a rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio.

ATM: continuità e rinnovamento al vertice dell’azienda 

In parallelo, anche l’ATM, la società che gestisce il trasporto pubblico e la mobilità nel territorio trapanese, ha visto un importante passaggio di consegne.

Dopo una prorogatio del CDA, composto dal presidente Francesco Murana, dall’avvocato Donatella Barraco e dal commercialista Matteo Catalano, l'assemblea di ieri ha confermato Murana alla presidenza e nominato l’avvocato Laura Montanti come vicepresidente.

Montanti, dirigente dell’IACP e con una lunga esperienza amministrativa, è una figura nota a Tranchida, avendo fatto parte della sua Giunta quando era sindaco di Erice. A completare il CDA è stato designato Massimo Valenti, professionista con un solido background nel tessuto economico trapanese.

L’ATM si trova in un momento delicato, anche a causa delle recenti tensioni sindacali, ma ha raggiunto un accordo di secondo livello con i lavoratori, volto a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi. Il rilancio dell’azienda passa attraverso la diversificazione e l’innovazione nella mobilità sostenibile, un obiettivo su cui l’Amministrazione Tranchida punta fortemente.