Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/09/2024 06:00:00

Trapani: ventiquattro rubinetti nuovi al cimitero, ma manca l'acqua

Nonostante siano stati installati ventiquattro nuovi rubinetti nel cimitero di Trapani già dal mese di luglio, il problema resta: manca l'acqua. Questa cronica carenza ha spinto il consigliere Salvatore Daidone, del gruppo di maggioranza Polis con Coerenza e da poco aderente a Sud chiama Nord, a chiedere per la seconda volta in meno di un mese le dimissioni dell'assessore ai Servizi Cimiteriali, Giuseppe La Porta.

Daidone ha smentito le "voci" sull'essere tornato sui suoi passi, restando fermo nelle sue posizioni in una diatriba che ha messo in dubbio la compattezza della maggioranza di Tranchida. 

L'affondo di Daidone

"No, Non ho chiesto scusa – asserisce Daidone – e torno a chiedere le dimissioni di La Porta”. Il consigliere continua a spiegare le motivazioni della sua richiesta "la mia rabbia è cresciuta ancora. Quando un amico fraterno, che ha perso un figlio di vent'anni in un incidente stradale, mi chiama disperato perché, dopo mesi, ancora non è risolto il problema dell’acqua al cimitero... beh, è una cosa inaccettabile. Non volevo crederci. Sono andato al cimitero di persona e ho constatato con i miei occhi che il problema persiste. Ho suggerito interventi specifici, come la sostituzione del rubinetto, ma nulla è stato fatto". (Qui l'intervento in aula del consigliere Daidone)

A questo punto l’assessore La Porta ha risposto che “il cimitero è senza acqua perché il motore si è rotto. Nel frattempo abbiamo immesso due contenitori di acqua con una capienza di 2000 litri. A me risulta falso quanto sostenuto dal consigliere, perché un nostro addetto ha riempito nuovamente le taniche, anche se in tarda mattinata perché l’autobotte era in revisione”.

Daidone allora ha incalzato: “A che ora, assessore, è andato l’addetto?” E La Porta “verso mezzogiorno”, quindi, a quel punto Daidone ha mostrato un video girato da lui in persona all’ora indicata: l’addetto non c’era e le taniche erano vuote. E sempre nel video, collaudando il funzionamento dei rubinetti, Daidone ha girato le manopole mostrando la mancanza di acqua nella zona nord del cimitero.

A sostenere la posizione del consigliere Daidone si è unito anche il consigliere di opposizione Miceli, il quale ha ribadito la richiesta di dimissioni dell'assessore La Porta, evidenziando come la mancanza di interventi risolutivi sia un segnale di inefficienza dell'amministrazione.

 

Arriva la svolta per il cimitero

"Stiamo già intervenendo per installare un nuovo impianto idraulico e un nuovo motore - ha precisato Peppe La Porta -. Tra una settimana l'acqua sarà disponibile nella zona nord del cimitero, che è l'unica parte senza servizio".

Intanto, il Comune ha deciso di affidare alla Trapani Servizi la gestione dei servizi di supporto al cimitero. Tra i lavori affidati ci sono la tompagnatura e l'estumulazione dei loculi comunali, con l’obiettivo di assicurare la continuità di un servizio essenziale. Saranno introdotti quattro nuovi operatori, tre dei quali necrofori, per gestire al meglio queste attività. Il contratto, della durata di 12 mesi e del valore di 190.000 euro, prevede la possibilità di proroga.

L’affidamento diretto alla Trapani Servizi è stato reso possibile grazie a una delibera del consiglio comunale di luglio 2022, che ha ampliato le competenze della società partecipata includendo le attività cimiteriali.

"Con l'introduzione di quattro nuovi operatori, sarà possibile migliorare i servizi cimiteriali", ha dichiarato l'assessore La Porta. Questo nuovo personale permetterà di gestire in modo più efficiente le operazioni di tompagnatura ed estumulazione, garantendo tempi di intervento più rapidi. Tra le figure introdotte, un addetto alla sicurezza avrà il compito di vigilare sulle aree transennate, spesso violate dai cittadini. "Inoltre, l'impresa ha garantito un intervento entro 60 minuti dalla richiesta, con una reperibilità costante durante gli orari di apertura del cimitero", ha aggiunto La Porta.

L’affidamento a Trapani Servizi e l’incremento del personale rappresentano un importante passo avanti per migliorare la qualità dei servizi cimiteriali e assicurare il rispetto della dignità dei defunti e dei loro familiari.