Prorogati i lavori sulla linea ferroviaria. Tra Trapani e Marsala bus fino a maggio 2025

Prorogati i lavori sulla rete ferroviaria in provincia di Trapani, con i lavori di potenziamento che si protrarranno fino al 31 maggio 2025. Fino ad allora, tra Trapani e Marsala, il servizio sarà garantito dai bus sostitutivi. Una notizia che, se da un lato crea disagio per i pendolari, dall’altro non dispiace agli automobilisti che, da mesi, non devono più fermarsi per lunghi minuti ai passaggi a livello, spesso bloccati anche per 40 minuti.

Attesa necessaria per la sicurezza e lo sviluppo
I lavori in corso rappresentano un passo importante per la sicurezza e l'ammodernamento dell'infrastruttura ferroviaria, atteso da troppo tempo. La rete ferroviaria che collega Trapani a Palermo, passando per Marsala, Mazara del Vallo e altre città, era diventata ormai obsoleta. Negli anni si sono moltiplicati i disservizi e le segnalazioni di pericoli, come i passaggi a livello malfunzionanti, che talvolta rimanevano aperti nonostante il passaggio dei treni. Una situazione pericolosa, che finalmente sta trovando una soluzione attraverso questo ambizioso piano di ristrutturazione.

Prossimi step: elettrificazione e fermata a Birgi
Gli interventi in corso prevedono non solo il ripristino della linea Palermo-Trapani via Milo, ma anche la sua elettrificazione e l'installazione del sistema ERTMS (European Rail Transport Management System). Quest'ultimo, adottato sulle linee ad alta velocità, garantirà una maggiore affidabilità e regolarità del servizio. Fra le novità più attese c'è anche la realizzazione della nuova fermata ferroviaria "Vincenzo Florio", che servirà l'aeroporto di Trapani-Birgi, migliorando i collegamenti con l'importante scalo aeroportuale.

Dal 30 settembre i treni tornano fino a Marsala
Dal 30 settembre 2024, i treni torneranno a circolare fino a Marsala, mentre il servizio tra Marsala e Trapani sarà ancora affidato ai bus fino al maggio 2025. La sostituzione con autobus, attiva già dallo scorso aprile, proseguirà per permettere il completamento degli interventi di upgrade tecnologico e manutenzione straordinaria sulla linea ferroviaria. Trenitalia ha aggiornato i propri canali di vendita e fornisce tutte le informazioni necessarie, invitando i viaggiatori a consultare il sito ufficiale e a ripianificare i propri viaggi in base agli orari dei bus, che potrebbero subire variazioni a causa del traffico stradale.

Nuove opportunità turistiche                                                                                                                                                                                    

 La modernizzazione della linea ferroviaria nel trapanese avrebbe dovuito rappresentare, già da tempo, perché no, un’opportunità anche per il turismo. Se sfruttata appieno, potrebbe finalmente permettere la creazione di collegamenti diretti tra Trapani, Erice, Marsala (Parco Archeologico) e le altre città d'interesse turistico come Mazara del Vallo (Satiro), Castelvetrano (Parco archeolgico di Selinunte), Campobello di Mazara (Parco della Cave di Cusa), Alcamo e Calatafimi (Parco Archeologico di Segesta) valorizzando il patrimonio culturale e naturale della provincia trapanese. Un progetto auspicato da molti, ma mai realizzato in passato, che potrebbe finalmente vedere la luce grazie all'ammodernamento in corso.

318 milioni di euro per una rete moderna e sicura
I lavori in corso fanno parte di un piano d’investimenti da 318 milioni di euro, finanziati anche con fondi del PNRR. Oltre all'installazione del sistema ERTMS e all'elettrificazione della linea, il progetto prevede anche il rinnovo delle gallerie, la realizzazione di nuovi sottopassi e il miglioramento delle stazioni di Trapani e Marsala, con particolare attenzione all’accessibilità. Questi interventi promettono di migliorare la qualità del servizio ferroviario e la sicurezza dell'intera rete.

Sebbene la fine dei lavori sembri ancora lontana, con una data prevista per maggio 2025, il piano di rinnovamento della linea ferroviaria rappresenta un’opportunità storica per il territorio trapanese. I disagi attuali legati alla sostituzione dei treni con bus sono temporanei, mentre i benefici a lungo termine, in termini di sicurezza, affidabilità e opportunità turistiche, promettono di trasformare radicalmente la mobilità nella provincia di Trapani.