Durante un'intervista a margine dell'evento Expo DiviNazione, che anticipa il G7 dell'Agricoltura a Siracusa, il ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, ha parlato del fenomeno dei giovani siciliani che lasciano l'isola per cercare opportunità all'estero. Il ministro ha sottolineato che non sono i "messaggi" o le "enunciazioni" a cambiare la situazione, ma i fatti concreti.
"Chi lascia la Sicilia per trasferirsi nei Paesi del Nord Europa, abbandona una terra dove si vive bene, si mangia bene e c’è una qualità della vita molto elevata. Tuttavia, spesso mancano i servizi e una prospettiva di redditività sostenibile," ha dichiarato Lollobrigida. "Il nostro obiettivo deve essere quello di creare queste prospettive. Se ci riusciremo, vedremo giovani del Nord Europa venire qui, attratti dallo stile di vita, come già accade con tanti imprenditori che dal nord scelgono la Sicilia per vivere bene."
Le parole del ministro arrivano in risposta a una domanda su come trattenere i giovani nell'isola, e sottolineano la necessità di un cambio di approccio: migliorare la produttività e i servizi locali per offrire una prospettiva di vita che possa competere con le offerte economiche di altre nazioni, senza rinunciare alla qualità della vita che l'Italia e, in particolare, la Sicilia, possono offrire.
Lollobrigida ha ribadito che il vero cambiamento deve avvenire attraverso azioni concrete che possano garantire una maggiore redditività, rendendo l'isola una destinazione non solo per i giovani siciliani, ma anche per quelli provenienti da altre parti d'Europa.