La Trapani Shark assapora la serie A. Questa sera alle 20, infatti, i granata faranno il loro esordio nel massimo campionato di pallacanestro a 32 anni dalla prima ed unica apparizione.
Nel '91-92 la "prima" fu contro Treviso, poi vincitrice dello scudetto al termine della stagione, mentre questa volta l'avversario sarà la Virtus Bologna, da anni impegnata nel duello con Milano per la conquista del Tricolore.
Trapani si presenta forte di un precampionato di assoluto prestigio e con un palazzetto dello sport stracolmo. Ma anche con l'assenza di Galloway, infortunatosi nell'ultima amichevole contro l'Olympiacos e che ne avrà per circa un mese.
Per Trapani, ad ogni modo, sarà un test probante, contro una formazione che anche quest'anno sarà impegnata anche in Eurolega e che è guidata in panchina da due ex, Luca Banchi, coach granata negli anni Dieci e Daniele Parente, alla guida di Trapani nella passata stagione prima del clamoroso esonero dopo la sconfitta in semifinale di Coppa Italia contro la Fortitudo Bologna.
Impegno ostico e complicatissimo quello che attende Trapani, ma l'obiettivo dichiarato è la conquista dei playoff e un po' tutti gli addetti ai lavori considerano il quintetto granata la possibile sorpresa del torneo, dopo una campagna acqusti di altissimo livello, a cominciare dalla panchina dove siede il "guru" Jasmin Repesa.
"E' tutto esaurito da tempo e c'è tanto entusiasmo - sono le parole del coach granata -. Si è creata un'atmosfera importante per provare a competere e fare il possibile Non voglio dire sia un momento storico, ma sicuramente importante. Per la nostra città, la società e tutti siamo emozionati e motivati per dare il massimo per fare una bella figura. Potevamo arrivare alla partita meglio, ma anche peggio. Alla vigilia della partita non ci possiamo mai lamentare, solo focalizzarci su ciò che ci aspetta".