Dopo un viaggio di 1.800 miglia dalla città spagnola di Vigo, la nave Ferdinando Morace ha fatto il suo ingresso nel porto di Trapani. Si tratta della quarta unità ibrida veloce di Liberty Lines, destinata a servire le tratte per le Isole Eolie.
L'imbarcazione, intitolata all'ingegnere Ferdinando Morace, direttore tecnico di Liberty Lines e figura chiave nello sviluppo del progetto, rappresenta un passo avanti verso una navigazione più sostenibile. La Ferdinando Morace, infatti, è in grado di navigare in modalità completamente elettrica a una velocità di 10 nodi per circa 30 minuti, ideale per gli spostamenti in prossimità della costa. Durante la navigazione in mare aperto, la nave utilizza i motori termici per raggiungere velocità superiori ai 30 nodi, ricaricando al contempo le batterie per la propulsione elettrica.
Questa innovativa tecnologia ibrida, già presente sulla gemella Gennaro C.G., permette di ridurre l'impatto ambientale e i consumi di carburante. Purtroppo, a causa di un vuoto normativo italiano sulla propulsione elettrica, la Ferdinando Morace, pur essendo registrata con bandiera portoghese che ne abilita l'utilizzo in modalità ibrida in tutto il territorio europeo, sarà costretta a navigare con i soli motori termici nelle acque italiane.
Nonostante questo ostacolo burocratico, la nave, dopo una breve sosta tecnica a Trapani per le prove di sicurezza e l'ottenimento delle autorizzazioni necessarie, entrerà presto in servizio sulla tratta Milazzo - Isole Eolie.
La Ferdinando Morace rappresenta la quarta unità di una serie di 9 navi ibride veloci che Liberty Lines prevede di mettere in servizio entro la prima metà del 2026, a conferma dell'impegno della compagnia verso una flotta sempre più moderna ed ecologica.