Mercoledì, in contrada Matarocco a Marsala, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dei nuovi impianti eolico e fotovoltaico del Gruppo A2A, un progetto che rappresenta un significativo passo avanti per la transizione energetica in Sicilia. Presenti all’evento l'Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini, Sonia Cantagallo responsabile impianti eolici e fotovoltaici di A2A, il Sindaco di Marsala Massimo Grillo, l'Assessore all’Ambiente di Mazara del Vallo Giampaolo Caruso, il Direttore Generale di Legambiente Giorgio Zampetti, il presidente di Legambiente Sicilia, Tommaso Castronovo. Presenti all'inaugurazione anche alcune classi di istituti superiori di Marsala.
Questi nuovi impianti, situati rispettivamente a Matarocco per l’energia eolica e a Mazara del Vallo per il fotovoltaico, testimoniano l’impegno del Gruppo A2A e di Legambiente per la sostenibilità e lo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia, come sottolineato da Renato Mazzoncini: “Con questi progetti vogliamo dare impulso all’autosufficienza energetica del Paese e contribuire alla salvaguardia del pianeta attraverso impianti ad alta efficienza e tecnologia avanzata, concepiti per generare energia pulita e ridurre l'impatto ambientale.”
I dettagli tecnici degli impianti
L’impianto eolico di Matarocco, posizionato strategicamente tra Marsala e Mazara del Vallo ad altitudini tra 330 e 360 metri, sfrutta le forti correnti dell’area per alimentare otto turbine di ultima generazione. Con una capacità complessiva di 30 MW e una producibilità annua stimata di 79 GWh, l'impianto sarà in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 26.000 famiglie. Le caratteristiche delle turbine, cinque con potenza di 3,6 MW e tre da 4 MW, permettono di generare energia anche in condizioni di vento moderato, garantendo continuità di produzione durante tutto l’anno. L’impianto consentirà inoltre di evitare l'emissione di 31.600 tonnellate di COâ‚‚, equivalente alla capacità di assorbimento di ben 250.000 alberi.
Il parco fotovoltaico di Mazara del Vallo, esteso su una superficie di 14,8 ettari, ha una capacità installata di 12,6 MW. Per il 2025 è prevista una produzione di circa 25 GWh, un quantitativo di energia sufficiente per alimentare 8.300 famiglie, con un abbattimento delle emissioni pari a 10.000 tonnellate di COâ‚‚, equivalente all’assorbimento di 80.000 alberi.
Entrambi gli impianti condividono una sottostazione per la trasformazione dell’energia e l’immissione nella rete di trasmissione nazionale, a riprova di una sinergia progettuale che ottimizza l’integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema elettrico.
Il contributo economico e ambientale per il territorio
La realizzazione dei progetti è frutto di un accordo tra A2A e i comuni interessati, in particolare Marsala e Mazara del Vallo, che beneficeranno di rilevanti misure di supporto al territorio. Il Comune di Mazara del Vallo, ad esempio, ha già ricevuto un contributo anticipato di 168.000 euro da A2A destinato alla costruzione di due rotatorie nella via Marsala. Tale somma corrisponde a cinque annualità di contributo che la società VGE 1 srl, parte del gruppo A2A, continuerà a versare in misura pari al 3% del fatturato netto derivante dall’energia venduta dall’impianto eolico.
Inoltre, per il parco fotovoltaico di Mazara del Vallo è stata avviata una campagna di riforestazione nell’area di Miragliano, che porterà benefici ambientali di lungo periodo per la comunità.
Il sostegno di Legambiente e la tappa della campagna “I Cantieri della Transizione Ecologica”
L’inaugurazione dei due impianti è stata parte della XXV tappa della campagna “I Cantieri della Transizione Ecologica” di Legambiente, che promuove iniziative esemplari di sostenibilità in tutta Italia. Giorgio Zampetti, Direttore Generale di Legambiente, ha commentato: “La transizione energetica trainata dalle rinnovabili è una sfida che il mondo industriale affronta con successo. Serve una volontà politica decisa per sostenere questi progetti e ampliare l’utilizzo delle fonti pulite. Attraverso impianti come questi, l’Italia può diventare meno dipendente dalle importazioni di energia, ridurre le emissioni di gas serra, creare posti di lavoro e riqualificare i territori.”
La campagna di Legambiente sottolinea infatti la necessità di superare la dipendenza dalle fonti fossili, di cui la Sicilia può e deve diventare leader nel sud Italia grazie alle enormi potenzialità delle sue risorse naturali, eolico e fotovoltaico in primis. “La nostra regione – aggiunge Tommaso Castronovo, Presidente di Legambiente Sicilia – deve accelerare verso politiche di mitigazione del cambiamento climatico e liberarsi dalla dipendenza dalle fonti fossili, puntando su impianti che, come questi, promuovano un futuro sostenibile per la Sicilia.”
A2A e Legambiente: un protocollo per la sensibilizzazione delle comunità
Grazie al protocollo d’intesa firmato a dicembre 2023, A2A e Legambiente intendono coinvolgere le comunità locali nella comprensione dei benefici delle energie rinnovabili, promuovendo un approccio che favorisce la partecipazione attiva. Tale approccio, riassunto nell’acronimo PIMBY (Please In My Backyard), vuole contrastare il fenomeno NIMBY (Not In My Backyard) sensibilizzando i cittadini sugli effetti positivi che le energie rinnovabili possono avere sui territori, sia in termini ambientali che socio-economici.
L'Assessore Giampaolo Caruso ha espresso soddisfazione per le ricadute positive dei progetti sul territorio: “Questi impianti non sono solo una fonte di energia pulita ma una risorsa per il benessere della nostra comunità. Con A2A e Legambiente puntiamo a una Sicilia sempre più indipendente, sostenibile e attenta all’ambiente.” La giornata ha incluso anche un momento didattico dedicato alle scuole locali, dove studenti e insegnanti hanno avuto l’opportunità di scoprire da vicino il funzionamento di una pala eolica e l’impatto delle energie rinnovabili sul nostro futuro.
I vantaggi e i ritorni per il Comune di Mazara - Grazie a una convenzione con Vge 1 srl, società del gruppo A2A, il comune ha già ottenuto un’anticipazione di circa 168mila euro, corrispondente a cinque annualità di contributi che saranno destinati alla costruzione di due rotatorie in via Marsala, una delle quali è già cantierata mentre l’altra è prossima all’avvio dei lavori. In base agli accordi, il Comune riceverà il 3% del fatturato annuo netto dell’impianto eolico di Matarocco, stimato in circa 32.565 euro. Inoltre, la convenzione prevede ulteriori misure a favore della sostenibilità ambientale e della mobilità urbana. Sul fronte dell’impianto fotovoltaico di Mazara, è stata anche annunciata la futura riforestazione di un’ampia area di Miragliano, iniziativa in fase di formalizzazione, che contribuirà alla valorizzazione del territorio e all’equilibrio ambientale della zona.