Domenica sera a Santa Ninfa sono state accese le luminarie, aperti i festeggiamenti in onore della Santa patrona della città, che si chiuderanno il 12 novembre.
Nell’ambito delle manifestazioni si terranno due spettacoli, la corrida con i Trikke e due e lo spettacolo di cabaret con Sergio Vespertino.
Il 10 novembre la città si racconterà attraverso la rievocazione storica dei quadri viventi del patronato di Santa Ninfa.
Si tratta di un mese ricco di attrazioni per la piccola città della Valle del Belìce, il 23 e 24 torna l’annuale appuntamento “Un giorno da pecora”.
L’evento gode del patrocinio dell’assessorato al Turismo della Regione Siciliana, è una delle sagre siciliane più partecipate.
Gli allevatori siciliani nei secoli e ultimamente dalla Facoltà di Agraria di Palermo e dall'Associazione Regionale Allevatori hanno reso la pecora della Valle del Belice una tra le migliori razze ovine da latte in Italia e in Europa.
Santa Ninfa fa da cornice ad eventi di richiamo per tutta la Sicilia occidentale e per l’intera provincia di Trapani. Gli eventi rappresentano non solo un catalizzatore turistico ma anche un’esperienza agroalimentare.
"Da qui riparte pure la rinascita socio economica e il recupero del patrimonio storico culturale" dichiarano dall'Amministrazione Comunale.