Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
09/11/2024 20:30:00

Marsala. I conti del Comune: tagli al personale o aumentare i tributi?

Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Marsala ha approvato il bilancio consolidato dell'ente per il 2023. La lettura dei dati ci informa che i proventi da tributi corrispondono a 41.614.271,52 euro; da fondi perequativi 10.586.005,24 euro; contributi agli investimenti 2.528.430,65 euro; ricavi delle vendite e prestazioni e proventi da servizi pubblici 7.730.761,80 euro; altri ricavi e proventi diversi 7.550.263,43 euro, per un totale di 70.009.732,64 euro sui 96.039.269,81 euro dei componenti della gestione attiva.

I poco più di 70 milioni che riguardano le entrate correnti – ossia tributi e altre risorse perequative e contributi – sono il denominatore per stabilire il valore soglia della massima spesa per il personale deciso dal D.M. del 17 marzo 2020, che per i comuni con popolazione tra 60.000 e 249.999 abitanti è fissato al 27,6%. A Capo Boeo il costo per i dipendenti ammonta a 20.529.615,39 euro, portando la percentuale al 29,3%, con uno sforamento di 1,7% rispetto al limite di norma. Attualmente vige l'obbligo di rientrare in questo valore soglia entro il 2025; qualora ciò non avvenisse entro il 31/12/2025, dal 2026 si potrà assumere solo entro il limite del 30% del turnover – ovvero delle cessazioni per pensionamento.

Rumors indicano che si stia lavorando a un aggiornamento della normativa, probabilmente più restrittiva per limitare la spesa pubblica. Lo sforamento attuale, quindi, è di circa 7/800 mila euro, rendendo necessario rientrare obtorto collo.

Marsala vive un'emergenza sicurezza, con relativi tavoli tecnici e la rassicurazione del prefetto di una maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine. Ciò che il sindaco può fare, soprattutto, è rinforzare il corpo della polizia municipale. Stabilito che sarà necessario reperire 7/800 mila euro per l'anno prossimo nel bilancio dell'ente, ulteriori 341 mila euro circa permetterebbero l'assunzione di 11 vigili urbani.

L’obiezione potrebbe essere che occorrerà aumentare i tributi; è vero, non porta consensi, ma garantire maggiore sicurezza è una richiesta assordante dei cittadini. La politica deve fare anche scelte impopolari, e magari, nel prossimo bilancio di previsione, avremo una sorpresa in questa direzione.

Vittorio Alfieri