Marcello Veneziani sarà il prossimo protagonista della rassegna letteraria “Identità perdute”
organizzata dall’Istituto di studi economici e sociali Nova Civitas di Trapani con il contributo dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana e l’Assemblea Regionale Siciliana.
L’appuntamento è per sabato 23 novembre sempre presso il Museo Pepoli di Trapani, alle ore 17.
Marcello Veneziani è uno scrittore italiano che ha dedicato all’Italia molte sue opere, articoli, mostre e convegni. Ha fondato e diretto riviste e scritto su varie testate, da «il Giornale» a «Libero», dal «Corriere della Sera» a «la Repubblica» e «il Messaggero». Al «Giornale» fu chiamato da Indro Montanelli e poi da Vittorio Feltri.
Il presidente di Nova Civitas Livio Marrocco dialogherà con Veneziani sul libro “Senza eredi. Ritratti di maestri veri, presunti e controversi in un’epoca che li cancella” (2024, Marsilio Editore).
Per l’autore, la “La nostra è la prima epoca senza eredi. Non riconosciamo eredità ricevute e non lasceremo eredità da trasmettere. Nessuno continuerà l’opera, nessuno salverà quel che poteva e doveva essere salvato. Non lasceremo tracce. Il tempo non è galantuomo ma smemorato: non renderà giustizia. Viviamo tra contemporanei senza antenati né posteri, uniti solo dal vago domicilio nella stessa epoca; non consorti, al più coinquilini occasionali”.
“Dopo l’ottimo successo dei precedenti incontri – afferma il presidente di Nova Civitas Livio Marrocco - , ospitiamo un giornalista colto concentrandoci sui grandi del passato, cancellati o abbandonati. Senza eredi non è possibile nemmeno un pensiero nuovo, rivolto al futuro e all’essenziale, in grado di superare la nostra società dell’oblio che tende a perdere il senso critico, la cultura e l’umanità”.