Trapani e Misiliscemi avviano un ambizioso progetto di ammodernamento dell'illuminazione pubblica. Lunedì sono iniziati i lavori per la sostituzione di oltre 10.000 punti luce con tecnologia LED. L'operazione, affidata a Rti City Green Light e Siat, prevede un investimento di 16 milioni di euro e un canone annuo di gestione di circa 431mila euro per 15 anni. Ma non mancano dubbi e perplessità sull'effettiva convenienza e sull'impatto a lungo termine di questa scelta.
Costi e collaborazioni
Il progetto, finanziato tramite project financing, prevede un esborso complessivo di 16 milioni di euro, ripartiti tra i Comuni di Trapani e Misiliscemi. L'appalto è stato affidato a Rti City Green Light e Siat, due società specializzate nel settore dell'illuminazione pubblica. Il canone annuo di gestione, pari a circa 431mila euro, graverà sulle casse comunali per i prossimi 15 anni.
Dettagli del progetto
L'intervento prevede la sostituzione di 8.310 punti luce a Trapani e 2.047 a Misiliscemi con lampade a LED di ultima generazione. Oltre alla sostituzione delle lampade, il progetto include:
"Momento storico per Trapani"
"Questo intervento rappresenta un momento storico per Trapani - ha dichiarato il Sindaco Giacomo Tranchida - Miglioreremo l'estetica e la funzionalità dell'illuminazione cittadina, garantendo un risparmio energetico significativo e una maggiore sicurezza".
L'Assessore ai Lavori Pubblici di Trapani, Vincenzo Guaiana, ha aggiunto: "Finalmente vediamo concretizzarsi un progetto che rappresenta un punto di svolta per la nostra città. Questo restyling non è solo una questione tecnica, ma un investimento sul futuro di Trapani".
Il miglioramento della sicurezza urbana è un punto centrale. Le luci a LED offrono una visibilità più uniforme e chiara, incrementando la sicurezza per automobilisti e pedoni, riducendo i rischi di incidenti. Inoltre, l’adozione delle nuove tecnologie contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Con questo ambizioso piano, l’Amministrazione Comunale punta a trasformare Trapani in una città più moderna ed efficiente, garantendo ai cittadini non solo un risparmio economico, ma anche una qualità della vita migliore. I lavori segnalano un cambiamento concreto verso un futuro più luminoso, in tutti i sensi.
Dubbi e perplessità
Nonostante le dichiarazioni entusiastiche dell'amministrazione, restano aperte alcune questioni. In particolare, non è chiaro se il risparmio energetico promesso sarà sufficiente a compensare i costi elevati del progetto. Inoltre, la durata del contratto (15 anni) potrebbe vincolare le amministrazioni future a un accordo poco vantaggioso nel lungo periodo. Infine, alcuni esperti hanno sollevato dubbi sull'impatto ambientale della tecnologia LED, in particolare per quanto riguarda l'inquinamento luminoso.
Solo il tempo dirà se questo ambizioso progetto di restyling si rivelerà un vero affare per i cittadini di Trapani e Misiliscemi.