Botta e risposta tra il sindaco di Trapani e l'opposizione sulla questione del ritardo nella presentazione del Rendiconto 2023 da parte dell'Amministrazione Tranchida.
Un ritardo che impedirebbe di approvare entro il 31 dicembre anche il Bilancio Consolidato 2023 e altri atti collegati, con la conseguenza di mandare il Comune in gestione provvisoria. Inoltre, sempre secondo l'opposizione, questo ritardo impedirebbe anche di procedere con le assunzioni dei vigili urbani, dato che il bilancio consolidato dovrebbe essere approvato entro il 30 aprile 2024 e ci sono sei vigili a casa con un contratto scaduto dal 23 dicembre 2023.
In sostanza, l'opposizione accusa il sindaco di
per poi chiedere più tempo per esaminare il Bilancio e gli atti collegati, al fine di poter svolgere il proprio lavoro in modo responsabile e nell'interesse dei cittadini.
I consiglieri nella conferenza stampa indetta in risposta al sindaco Tranchida e all'assessore al Bilancio Alberto Mazzeo, hanno replicato punto su punto alle accuse, denunciando "falsità" e "distorsione della realtà".
Miceli: "Falsità e mancanza di rispetto"
Maurizio Miceli, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha aperto la conferenza con un duro attacco al sindaco. "Questa conferenza stampa risponde alle falsità propagate ieri dal sindaco e dalla sua maggioranza - ha affermato - Dispiace constatare la mortificazione dell’attività consiliare, con una presidente che si dichiara indipendente ma sostiene la maggioranza in modo evidente."
Miceli ha poi sottolineato il ruolo delle commissioni consiliari: "Le commissioni servono a studiare gli atti e confrontarsi con dirigenti e funzionari, in un processo trasparente aperto alla cittadinanza. Invece, il sindaco ha sminuito questo lavoro con accuse infondate".
Le criticità del bilancio
Miceli ha elencato i principali problemi emersi: "Ci sono 13 milioni di euro di crediti che non sappiamo se siano esigibili o prescritti. I revisori contabili hanno evidenziato che mancano pezze giustificative. Inoltre, fino a pochi giorni fa ci hanno fatto votare variazioni di bilancio con pareri contrari dei revisori".
Riguardo alla gestione delle partecipate, ha aggiunto: "I rapporti con le partecipate e i debiti fuori bilancio restano un problema. Non ci fidiamo di un’amministrazione che commette errori grossolani".
Guaiana: "Atteggiamento narcisistico"
Giuseppe Guaiana, consigliere di Amo Trapani, ha attaccato l’atteggiamento del sindaco: "Il narcisismo del sindaco è evidente. Ha giocato con il fondoschiena dei trapanesi, mentre noi ci limitiamo a dire la verità e a svolgere il nostro lavoro".
Guaiana ha anche criticato i tempi ristretti per analizzare il bilancio: "Ci è stato consegnato l’11 novembre e completato il 29. Il Ministero prevede che servano 20 giorni per esaminarlo. Come possiamo analizzare mille pagine in sei ore di commissione?"
Fileccia: "Distorsione della realtà"
Tore Fileccia, consigliere di opposizione, ha rincarato la dose: "Il sindaco ha distorto la realtà. Ha insinuato che lavoriamo per ‘macinare gettoni’, mentre lui stesso si è auto-aumentato l’indennità a 10.000 euro al mese".
Fileccia ha accusato Tranchida di strumentalizzare le commissioni consiliari: "Le presiedono uomini di maggioranza scelti dal sindaco. Se non funzionano, la responsabilità è sua".
Lamia: "Una città allo sbando anche nello sport"
Secondo il consigliere Nicola Lamia, l’attuale amministrazione comunale ha fallito anche nel promuovere lo sport come strumento di crescita e inclusione sociale. "Le strutture sportive sono disastrate, quasi pericolanti e mal curate. Non ci sono interventi che garantiscano sicurezza e vivibilità, e questa mancanza di visione si riflette su tutta la comunità".
Lamia ha sottolineato come in città manchino le condizioni per fare squadra e sviluppare talenti locali. "Non basta promuovere singoli eventi o affidarsi a figure di spicco: servono politiche strutturali e investimenti reali, perché lo sport è parte integrante della crescita di una città", ha dichiarato, evidenziando il rischio di un ulteriore declino se non si interviene con decisione.
Problemi amministrativi dovuti a ..
Miceli ha chiuso la conferenza leggendo una lettera del dirigente comunale Gioacchino Petrusa: "Il dirigente lamenta di essere stato privato di un collaboratore e segnala difficoltà nel settore finanziario. Questo dimostra l’incapacità del sindaco di far funzionare la macchina amministrativa".
L’opposizione, compatta, ha espresso solidarietà alla stampa locale e al giornalista Nicola Conforti, definendo "inaccettabile" il trattamento riservatogli dal sindaco