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10/12/2024 11:52:00

Sospetto ictus per membro di una troupe. Soccorso in elicottero a Favignana

 Tempestivo intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto Volo della Polizia di Stato sull'isola di Favignana  per un componente di una troupe televisiva colto da un sospetto ictus.


L'uomo, 79 anni, originario di Roma, stava effettuando un sopralluogo per realizzare un documentario quando si è accasciato a terra ad una quota di quasi 200 metri sul livello del mare, nel sentiero che sale al castello di Santa Caterina. Allertata la centrale NUE 112, l'emergenza sanitaria del 118 ha trasferito la chiamata al Soccorso Alpino (allertato contemporaneamente dalla postazione medica avanzata dell'isola) che per ridurre al minimo i tempi di intervento, ha chiesto l'intervento del IV Reparto Volo, col quale esiste un consolidato rapporto di collaborazione e dove già si trovava una squadra pronta per un'attività addestrativa.


Un elicottero AW139 ha imbarcato due tecnici di elisoccorso all'aeroporto di Boccadifalco e in pochi minuti ha raggiunto la zona. Gli specialisti si sono calati col verricello, hanno imbracato il ferito, lo hanno issato a bordo e trasferito direttamente all'ospedale Civico di Palermo dove ad attenderlo c'era un'ambulanza del 118.


La rapidità e l'efficacia dell'intervento sono state possibili grazie allo stretto rapporto di collaborazione tra il Soccorso Alpino e la Polizia di Stato che si concretizza nel continuo aggiornamento delle procedure tramite incontri in aula e, soprattutto, tramite regolari attività addestrative comuni nei più diversi scenari di intervento.

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotte e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L'operatore del #NUE112, applicando la specifica "Procedura operativa ambienti montani ed impervi", trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).