Con una dichiarazione dai toni duri, inviata alla nostra redazione, Nino Oddo, vice segretario nazionale del PSI, critica aspramente il clima politico a Trapani e l'atteggiamento del sindaco Giacomo Tranchida, accusandolo di alimentare un confronto politico sempre più incivile e aggressivo.
Oddo ha ricordato un episodio di agosto scorso, in cui il sindaco, citandolo in aula e in sua assenza, lo avrebbe definito "mascalzone", in riferimento alla sentenza che aveva sancito la sua estraneità al presunto voto di scambio Tranchida-Manuguerra del 2007. “Successivamente – aggiunge Oddo – c’è stato l’attacco vergognoso a Vito Galluffo, reo di avere espresso un’opinione sull’ubicazione del Palazzo di Giustizia. I socialisti sembrano essere il suo bersaglio preferito, ma anche altri, chiunque esprima dissenso rispetto al suo modo di governare la città”.
Nino Oddo rivolge quindi un quesito ai dirigenti locali del Partito Democratico, partito di cui Tranchida è esponente. “Mi chiedo e chiedo ai dirigenti del suo partito se condividano questo imbarbarimento del confronto politico a Trapani o se intendano prenderne le distanze, quantomeno sul piano morale”.
Oddo conclude la sua nota con una riflessione politica più ampia: “Questo comportamento, perpetuato da anni, e il silenzio connivente del PD locale rischiano di avvelenare i pozzi, rendendo di fatto impraticabile un confronto pacato all’interno del centrosinistra a Trapani, anche in prospettiva futura”. Un messaggio che lascia trasparire preoccupazione per i possibili effetti di questo clima sulla tenuta dei rapporti tra forze progressiste, in vista delle prossime sfide elettorali.