L’Università degli Studi di Palermo lancia a Trapani un’importante iniziativa accademica per l’anno accademico 2024/2025: il Master di I Livello in “Analista delle politiche internazionali di Difesa e Sicurezza”. Promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (DEMS), il corso rappresenta un’occasione unica per approfondire le tematiche legate alla sicurezza nazionale e internazionale, alla cybersecurity e alle strategie di difesa. Un percorso formativo che unisce competenze politologiche, giuridiche e tecnologiche per formare professionisti pronti ad affrontare le sfide globali.
La sede e il programma del Master
Il Master avrà sede presso il Polo Universitario Territoriale di Trapani e sarà coordinato dal prof. Giorgio Scichilone, docente ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche, con la collaborazione della prof.ssa Daniela Irrera, esperta di Relazioni Internazionali. Le lezioni, a partire dal 1° febbraio 2025, si terranno ogni venerdì e sabato, sia in presenza che da remoto, offrendo flessibilità per i partecipanti. Con una durata di 1500 ore e un totale di 60 CFU, il Master è strutturato per fornire competenze multidisciplinari avanzate, alternando moduli teorici e pratici. Tra i temi trattati figurano la geopolitica, le relazioni internazionali, il diritto umanitario e costituzionale, la sicurezza cibernetica e sanitaria, e l’analisi dei dati per la business intelligence.
Le caratteristiche del Master
La caratteristica del master è la forte interdisciplinarità innestata su un impianto politologico. Ai temi della geopolitica e delle relazioni internazionali, gli studi strategico-militari e di intelligence, le istituzioni nazionali e internazionali che presiedono alla difesa e alla sicurezza, le teorie securitarie, ecc., si affiancano gli aspetti tipici di altri piani scientifici. All’interno del programma didattico sono previsti infatti percorsi giuridici, dal diritto internazionale a quello costituzionale; così come
un’attenzione specifica sarà posta alla necessaria conoscenza informatica della cybersecurity. Non mancheranno inoltre le analisi sugli importanti aspetti che legano la sicurezza all’economia, e focus saranno aperti anche sulla sicurezza sanitaria, la cui sensibilità nevralgica e politica è stata chiara con la pandemia.
I docenti
Il team di docenti raccoglie esperienze scientifiche e professionali di esperti di vari settori, cui si aggiungeranno lezioni e seminari di personalità del mondo accademico-scientifico e delle istituzioni. Teorie securitarie e Cyberpolitics – Luana Maria Alagna (UNIPA); Storia dei servizi segreti – Elena Vigilante (UNIROMA); Istituzioni politiche e sicurezza cibernetica – Giorgio Scichilone (UNIPA); Diritto umanitario internazionale I – Diego Mauri (UNIPA); Diritto umanitario internazionale II – Massimo Starita (UNIPA); Analisi dei dati per la business intelligence – Stefano Barone (UNIPA); Intelligence e sicurezza nazionale – Marco Mayer (LUISS); Sicurezza, insicurezza e guerra nel contesto internazionale attuale – Alessandro Colombo (UNIMI); Politiche di contrasto al terrorismo internazionale e violenza politica – Daniela Irrera (CASD); Cybersecurity in Smart and critical infrastructure – Fulvio Valenza (POLITO); Crimini informatici e Cybersecurity – Giuseppe Lo Re (UNIPA); Difesa, sicurezza e giustizia penale internazionale – Francesco Parisi (UNIPA); Politiche sanitarie, pandemie e dispositivi di sicurezza – Nicola Scichilone (UNIPA); La dimensione internazionale ed europea dell'organizzazione della sicurezza pubblica – Riccardo Ursi (UNIPA); La security nel sistema portuale e marittimo italiano – Gaspare Panfalone (CEO Riccardo Sances&Co);Violenza politica: il potere e le stragi in Italia – Alessandra Dino (UNIPA); La dimensione costituzionale della privacy e del diritto alla sicurezza informatica – Maria Esmeralda Bucalo (UNIPA); Cyber Warfare and Global Politics – Luigi Martino (UNIBO); Sicurezza e difesa degli asset spaziali – Marco Lisi (ASI); Organizzazioni criminali globali – Fernando Dalla Chiesa (UNIMI).
Qui l'intervista con il coordinatore del Master Giorgio Scichilone, Gaspare Ruggia e Bianca Bonardi, Intelligence Analiyst della Kriptia srl, partner del mster; Vito Panfalone, Sanges (partner del master), Sicindustria Giovani e Gaspare Panfalone, CEO Riccardo Sanges.
Requisiti e iscrizione
Sono ammessi laureati in qualsiasi disciplina, in possesso di titoli conseguiti secondo gli ordinamenti attuali o precedenti. Conoscenza della lingua inglese. La selezione avverrà tramite valutazione dei titoli e colloquio. Gli studenti che conseguano il titolo di laurea entro la data di immatricolazione potranno comunque presentare domanda.Il contributo d’iscrizione è di 2.500 euro, ma sono disponibili 10 borse di studio che coprono interamente i costi. La scadenza per le domande di ammissione è il 20 dicembre 2024.
Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali
Il Master mira a formare figure professionali in grado di operare in ambiti strategici come difesa, sicurezza nazionale e internazionale, cybersecurity, intelligence e gestione delle crisi. I diplomati potranno trovare impiego presso organizzazioni governative e non governative, istituzioni pubbliche, aziende private e istituti di ricerca.Il Master punta a formare professionisti in grado di operare in diversi settori: Organizzazioni internazionali e non governative; Aziende e attività industriali e telematiche; Vulnerabilità e rischi informatici; Dirigenza pubblica in ambiti di sicurezza e difesa; Ricerca accademica e consulenza per enti pubblici e privati. Le competenze acquisite permetteranno ai partecipanti di lavorare come analisti e consulenti esperti nel settore della sicurezza e della cybersecurity, sviluppando soft skills come leadership e lavoro di squadra.
Per iscriversi o ottenere maggiori informazioni, è possibile contattare: Franco De Franchis: franco.defranchis@unipa.it e Vincenzo Costa: vincenzo.costa@unipa.it