Vado, resto. Anzi, rivado. No, resto. Alla fine, resta. Continua il balletto del Comune di Marsala. L'amministrazione del Sindaco Massimo Grillo da due anni ormai vuole sviluppare le magnifiche politiche per la promozione turistica della città da sé. E ha cercato in tutti i modi di uscire dal Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, accusato di essere troppo "trapanicentrico". Ma alla fine il consiglio comunale, nella seduta di ieri, ha messo sotto ancora una volta l'Amministrazione. E quindi il Comune di Marsala resta nel Consorzio.
L'Assemblea Civica ha ieri respinto il “Recesso del Comune di Marsala dalla qualità di socio della Fondazione Distretto turistico Sicilia occidentale”. Al termine della votazione, sono stati 10 i contrari al recesso, 2 gli astenuti e 1 favorevole.
La discussione ha visto interventi da parte dell’assessore al Turismo Salvatore Agate, che ha motivato la proposta di recesso, sottolineando l’aumento della quota associativa, passata da 10 mila a 69 mila euro l'anno, e i dubbi sulla gestione e sull’efficacia promozionale del Distretto. Agate ha inoltre evidenziato come i rilievi della Corte dei Conti sollevino interrogativi sulla natura giuridica della Fondazione.
Diversi consiglieri, tra cui G. Di Pietra e R. Passalacqua, hanno invece criticato l'amministrazione per il mancato coinvolgimento attivo nelle decisioni del Distretto, ritenendo che Marsala non abbia partecipato adeguatamente ai tavoli decisionali e abbia mostrato una strategia turistica debole. Passalacqua ha inoltre sottolineato che le strutture ricettive della città non sembrano favorevoli al recesso.
La decisione di permanenza è stata quindi confermata dopo un confronto che ha messo in luce le diverse posizioni, con alcuni consiglieri che hanno proposto alternative o rinvii per ulteriori approfondimenti. Al termine della seduta, il Consiglio ha bocciato il recesso e ha ribadito l’importanza di mantenere aperto il dialogo con il Distretto, in vista di un possibile rinnovamento delle cariche e di una partecipazione più attiva da parte del Comune.
Ecco un elenco di articoli che trattano del rapporto tra il Comune di Marsala e il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale:
"Perché il Comune di Marsala è uscito dal Distretto Turistico" – Questo articolo discute le motivazioni che hanno portato Marsala a ritirarsi dal Distretto Turistico della Sicilia Occidentale.
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"Marsala fuori dal Distretto Turistico: facciamo chiarezza" – L'articolo offre un'analisi dettagliata sulle ragioni e le conseguenze dell'uscita di Marsala dal Distretto, evidenziando le implicazioni per gli operatori turistici locali.
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"Marsala, la Consulta del Turismo conferma l'adesione al Distretto Turistico della Sicilia Occidentale" – Questo pezzo riporta la decisione della Consulta del Turismo di Marsala di sostenere la permanenza della città all'interno del Distretto, sottolineando i benefici di una collaborazione continuativa.
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"Marsala fuori dal Distretto turistico, mentre la consulta voluta da Grillo..." – L'articolo esamina la decisione del Comune di Marsala di uscire dal Distretto Turistico e le dinamiche interne alla consulta istituita dal sindaco Massimo Grillo.
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"Marsala fuori dal Distretto Turistico, i membri della Consulta chiedono una convocazione urgente" – Questo articolo riporta la richiesta dei membri della Consulta del Turismo di Marsala per una convocazione urgente, in risposta alla decisione di recedere dal Distretto.
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"Turismo a Marsala. Dal Sindaco Grillo accuse false e strumentali" – L'articolo presenta la replica del Distretto Turistico alle accuse mosse dal sindaco di Marsala, Massimo Grillo, riguardo alla gestione e alle attività del Distretto.
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Questi articoli offrono una panoramica completa delle vicende e delle discussioni relative al rapporto tra il Comune di Marsala e il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale.