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22/07/2024 11:16:00

Piera Aiello all'attacco del Comune di Partanna. Il Sindaco: "Rispetti le regole"

 E' polemica a Partanna. In un video pubblicato sulla sua pagina social, l'ex deputata Piera Aiello denuncia che la seconda edizione del premio "Picciridda", intestato alla cognata Rita Atria, è stata trasferita presso il comune di Santa Margherita di Belice, perchè "il comune di Partanna ha chiuso le porte". 

Piera Aiello, ex deputata dei Cinque Stelle, candidata alle ultime Europee con Cateno de Luca, è una testimone di giustizia. Con la cognata, Rita Atria, raccontò, infatti, alcuni retroscena sulla guerra di mafia nel Belice. Piera Aiello è stata una testimone di giustizia per ben 28 anni, da quando nel 1991 la mafia le ha ucciso il marito, figlio del boss Vito Atria.

Rita Atria morì suicida il 26 Luglio 1992, a Roma, dove viveva sotto protezione. Ed ogni anno si organizzano diverse manifestazioni per ricordarla.

Il deputato regionale Ismaele La Vardera ha detto che interverrà per chiarire meglio i contorni della vicenda e la possibile mancata disponiblità del Comune di Partanna ad ospitare la manifestazione. 

Ma a fare chiarezza è il primo cittadino, Francesco Li Vigni:  "Le esternazioni della signora Aiello sono fuori luogo - replica il Sindaco - perchè non è vero che non si fa la commemorazione di Rita Atria e che il Comune di Partanna ha chiuso le porte. Si farà regolamente la messa, alla quale seguirà la deposizione dei fiori sulla tomba. Il problema sta nel fatto che il premio "Picciridda" è stato comunicato con estremo ritardo, e quel giorno alle ore 21 c'è programmato un importante dibattito sulla violenza di genere. Abbiammo chiesto ad Aiello di spostare la data o la location, ma le si è impuntata. Da qui la sua chiusura. Ripeto: ci ha mandato una Pec il 26 Giugno, quando  il calendario estivo lo prepariamo già a fine Maggio. Abbiamo cercato di venirle incontro. E comunque, ripeto: la commemorazione è una cosa, il premio è un'altra cosa. L'anno scorso c'è stato lo stesso identico problema, che siamo riusciti a superare. Tutte le associazioni devono seguire le regole, le autorizzazioni".