delle iniziative promosse, nessuno lo può negare, ma additare le tre associazione, sopra citate, di aver causato la revoca del servizio di pulizia, delle spiagge di Petrosino, alla ditta Chiaramonte questo sicuramente è un atto vile e di ipocrisia intellettuale perpetrata da parte di chi a diffuso la notizia.
Il MID, LISOLA e GLI AMICI DI CATERINA si dissociano da quanto pubblicato dal quotidiano Marsala c’e’ e Giornale di Sicilia confermando che non è loro intenzione ne tanto meno competenza entrare in rapporti o controversie amministrativo-burocratiche che riguardano le amministrazioni e le ditte fornitrici di servizi.
Sarebbe bene che ognuno si assumesse le proprie responsabilità e che fossero i diretti interessati a spiegare le motivazioni della revoca del servizio alla ditta Chiaramonte continua il coordinatore Indelicato.
Di certo le cause non sono legate alle associazioni che hanno evidenziato un problema reale ed evidente a tutti, ovvero la posa in opera delle passerelle in modo quantomeno approssimativo < a più di sette metri dalla battigia e con un dislivello massimo di 70 cm.>.
Per chiarezza d’informazione è bene che i cittadini lettori sappiano che lo stesso problema era stato evidenziato all’amministrazione comunale, già lo scorso anno, dove la ditta appaltatrice risultava essere un'altra ma la problematica sempre la stessa.
Se l’amministrazione vuole fare della demagogia politica, che lo faccia pure, purchè non attribuisca ad altri, e nello specifico alle tre associazioni, colpe ad essa addossate.
A conclusione, il coordinatore Indelicato, a nome delle associazione coinvolte conferma la propria disponibilità al dialogo e al confronto con l’amministrazione comunale, a condizione che esso sia fondato nel rispetto e nel rispetto intellettuale."