che saranno inviati all'indirizzo e-mail, verranno esaminati dalla sottocommissione del consiglio regionale della pesca che entro il mese di settembre redigera' il documento da sottoporre al governo nazionale.
Questo sara' il modo per contribuire alla stesura del Libro Verde della Pesca, il vademecum dell'Unione Europea per la politica comune del settore dei prossimi dieci anni.
''Con tale iniziativa - spiega l'assessore regionale siciliano alla Pesca, Titti Bufardeci - confermiamo la volonta' di fare in modo che le decisioni sul settore vengano assunte con il massimo coinvolgimento e la condivisione di chi, giorno per giorno, lavora in prima linea nella filiera del settore ittico in Sicilia. Entro due anni l'Unione Europea adottera' il Libro verde per la pesca. E' dunque necessaria la collaborazione di tutti gli attori dei processi decisionali, dai singoli operatori della filiera sino alla deputazione siciliana all'europarlamento. Dobbiamo fare pressing - conclude - per far si' che il nostro punto di vista sia determinante nelle scelte di Bruxelles''.