Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/09/2009 05:49:02

Muore a 21 anni in ospedale: oggi l'autopsia


"La giovane e' stata ricoverata alle 22 circa di mercoledi' scorso, con febbre alta, cefalea e stato confusionale -dice il direttore sanitario dell'ospedale trapanese, Francesco Giurlanda- ed e' morta alle 5, per una coagulazione intravascolare disseminata, con evidenti petecchie su tutto il corpo. Durante la notte, il numero delle piastrine nel suo sangue si e' dimezzato in poche ore nonostante opportune trasfusioni, ma gli esami effettuati, compresa la Tac, non hanno permesso di individuare la patologia iniziale". In base ai sintomi riscontrati e al rapido decorso, secondo Giurlanda, "puo' trattarsi di una meningite, oppure della rickettsiosi trasmessa da una zecca. Comunque, una forma fulminante di qualche malattia infettiva".

Una donna di 21 anni di Trapani è deceduta  nell'ospedale "Sant'Antonio Abate", a poche ore dal ricovero. La paziente, dipendente di un ente di formazione professionale, ieri sera si era presentata al pronto soccorso accusando mal di testa e febbre. I medici non hanno fatto in tempo a stilare una diagnosi. All'alba il suo cuore ha cessato di battere. Il dirigente medico di presidio dell'ospedale, Francesco Giurlanda, esclude che possa trattarsi di un caso di influenza A. Tra le ipotesi dei sanitari c'é quella di una puntura di zecca. Sarà l'autopsia a stabilire le cause.
Monica Placenza, questo il nome della sfortunata giovane, era giunta presso il pronto soccorso mercoledì scorso, qualche minuto dopo le ventuno e trenta. Aveva febbre alta e mal di testa. I medici, dopo averle prestato le prime cure, ne avevano disposto il ricovero per procedere a degli accertamenti. Nel corso della notte, però, le condizioni della giovane si sono improvvisamente aggravate.