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01/12/2009 05:46:14

Raccolta differenziata: arrivano i nostri (i vigili urbani...)

Il laborioso summit ha impegnato l’Ing. Angelo Princi in rappresentanza del Comune, l’ing. Mario Marano Presidente c.d.a. Ato TP1, l’Ing. Luigi Messina, Aimeri Ambiente, Ettore Maria Paladino, Responsabile Aimeri Ambiente di Marsala, il Commissario PM Giovanni Arini, gli Isp. P.M. Vito Pantaleo e Andrea Pantaleo e i responsabili di alcune associazioni di volontariato.copertone.jpg

La necessità è quella di creare una task force volta alla repressione dell'incontrastato fenomeno del sacchetto selvaggio in contumacia con l'abbandono indiscriminato di qualsivoglia tipo di rifiuto in orari e giorni non regolamentari. Gli amici del pulito censureranno i colpevoli, almeno nella fase iniziale, “con avvisi verbali bonari e consigli su come conferire i sacchetti, consegnando al cittadino che sta per trasgredire il depliant illustrativo recante modi e termini per la giusta esposizione e conferimento del rifiuto“. Se troverete delle persone nascoste accanto i bidoni dell'Aimeri Ambiente, non spaventatevi, si tratta della squadra di previsione del crimine ambientale armata di depliant e tanta bontà.A proposito: Marsala è l'unica città in Italia dove un depliant assume valore di legge....

Per sottolineare l'impegno verso questa terribile ferita che oltraggia i prospetti delle nostre abitazioni Il tavolo tecnico ha deciso di incontrarsi con cadenza quindicinale  per fare di volta in volta il punto della situazione e studiare eventuali diverse strategie.

La cosa più semplice sarebbe stato predisporre la raccolta in orario serale. I marciapiedi diurni non sarebbero arredati dai sacchetti ed il traffico non risentirebbe dei 100 mezzi dell'Aimeri che scorrazzano a tutte le ore. Che senso ha utilizzare la spazzatrice alle ore 10:00 di un sabato qualunque in via Dante Alighieri (ex Circonvallazione)? Nessuna! Pulire le strade alle 10:00 di mattina significa che saranno nuovamente dopo 10 minuti... a prescindere dall'intasamento del traffico. Purtroppo Aimeri non può inquadrare i suoi dipendenti con contratti di lavoro notturno, le costerebbe troppo.

Ancora non hanno comunicato le tariffe ma pensano alle multe.