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02/12/2009 10:29:07

Non passano le variazioni di bilancio a Marsala. Censura per Teleotto

 

Carini allora ha tentato il colpo di mano, e ha cercato di serrare le fila e di far approvare comunque le variazioni nella seduta di ieri, 1° Dicembre. Nonostante il parere negativo di molti consiglieri e una giurisprudenza contraria: le variazioni di bilancio si approvano entro il 30 Novembre, ed è un termine perentorio.

C'è stata alla vigilia della seduta di ieri una riunione notturna infuocata a casa Carini. I pezzi della maggioranza hanno cercato di fare quadrato e hanno promesso di approvare le variazioni nonostante il termine scaduto. Anche il Segretario Generale ha dato, dopo lunghi tentennamenti, il suo benestare: "Fate quello che volete" ha detto. Poi se qualcuno fa ricorso, la delibera potrebbe essere annullata.

Ma all'interno della maggioranza si è consumata una nuova rottura. Ed è quella con il gruppo del Pdl - Ppe, i consiglieri di Massimo Grillo, che hanno fatto sapere che non ci stavano: "Le variazioni si dovevano approvare entro il 30 Novembre. Noi quel giorno eravamo in aula, altri no. Non è per colpa nostra che è mancato il numero legale,  quindi non contate su di noi per questo pasticcio".

E così è stato, nell'infuocata seduta di ieri, dopo diverse polemiche, si è giunti al prelievo del punto all'ordine del giorno relativo alle variazioni di bilancio. Ma i consiglieri del Pdl - Ppe hanno annunciato, come i consiglieri dell'opposizione, di abbandonare l'aula proprio sulla scorta di quelle motivazioni.

Morale: in aula sono rimasti, alle due di notte, solo nove consiglieri su trenta. E' mancato il numero legale, è caduta la seduta. E addio addobbi natalizi....

La seduta è stata caratterizzata dalla protesta ferma dei dipendenti della cooperativa  Letizia, per i qual non è stato rinnovato il contratto di trasporto dei disabili.

Inoltre è stato impedito a Tele8 di riprendere il Consiglio, perchè, secondo il Presidente Rosanna Genna, la televisione mazarese non aveva la necessaria autorizzazione. Ecco il video delle polemiche, nelle riprese di Sergio Oliva.