Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, intervenendo nell’aula di Palazzo Madama sulla questione della vendita degli immobili confiscati alla mafia inserita nella Finanziaria. “Il valore della legge che trasforma in ricchezza sociale la ricchezza della mafia - ha proseguito Anna Finocchiaro - non e’ un valore economico, e’ un valore simbolico, e questo lo sanno bene tutti coloro i quali lavorano su queste questioni.
La mafia non e’ una banda di malfattori, lo dico sapendo il sacrilegio che compio, ma e’ una delle organizzazioni piu’ strutturate dal punto di vista culturale, simbolico e politico che si conoscano. Questo e’ il punto. Il fatto che un capomafia torni ad abitare un luogo che potrebbe diventare una caserma o una scuola vale molto di piu’ di quanto non possa valere sul mercato quell’immobile. E’ questa la questione. Nessuno qua sta dicendo che ci sia neanche lontanamente ipotizzabile una corresponsabilita’, stiamo soltanto richiamando l’aula del Senato a una valutazione piu’ profonda di questa disposizione. Ne’ piu’ e Ne’ meno”.