Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/12/2009 07:00:13

"Aiuti alle imprese artigiane"

I bandi sono due e saranno pubblicati a giorni nella Gazzetta ufficiale. Il primo prevede un contributo del 50 percento a fondo perduto per investimenti fino a 50 mila euro per acquisto di attrezzature e macchinari. Il secondo bando farà invece scattare un contributo del 50 per cento, sempre a fondo perduto, per l'acquisto di immobili fino ad un valore di 2 milioni di euro. Gli interventi a sostegno delle imprese artigiane sono stati illustrati dal dirigente dell’assessorato regionale alla Cooperazione Carmelo Ricciardo e dell’esperta in fondi comunitari Cinzia Pepe.
“Si tratta di due importanti misure a sostegno delle imprese artigiane, che stanno attraversando un momento di forte difficoltà – ha detto il presidente dell’ente camerale Giuseppe Pace aprendo questa mattina il convegno – mi auguro che il governo regionale e tutta la classe politica diano più risposte al territorio, stando vicino alle imprese ed aiutandole ad uscire dal momento di crisi che stanno attraversando. Gli imprenditori hanno bisogno di risposte concrete e non certamente di continue liti politiche”.
Complessivamente si parla di 42 milioni di euro di investimenti, come spiegato dal presidente della commissione provinciale per l'artigianato Rosario Scardino, che ha parlato di una “boccata di ossigeno e ottime opportunità per le imprese artigiane”, ricordando poi come a breve arriveranno anche altri interventi da parte dell'Unione Europea per quel che riguarda il credito. Entro fine gennaio dovrebbe infatti essere pubblicato un terzo bando che punta al ripianamento dei debiti contratti con le banche.