Dall’altro lato la stessa Amministrazione metterà a breve in appalto gli interventi di ampliamento e rifacimento del viale Isonzo e di via Cesare Battisti, nella zona “Porta Nuova” di Marsala. Quasi 1 milione di euro l’investimento complessivo dell’Amministrazione comunale, con lavori previsti nel Piano triennale delle Opere pubbliche e finanziati con mutuo della Cassa depositi e prestiti.
Carini ha incassato una sconfitta pesante,passata sotto silenzio. L’apertura dei viali di Porta Nuova, che era stata annunciata in campagna elettorale, si è tramutata in un boomerang. I viali sono stati aperti solo per un breve periodo, dopodiché – finita la messinscena – la Regione li ha richiusi perché li considera parte integrante del Parco Arheologico.
Ecco che allora le Giunte Carini, nel tempo, hanno dovuto fare i conti con un traffico sempre più intasato nelle ore di punta nella zona di Porta Nuova, soprattutto da quanto l’Assessore Chianetta – cacciato via dalla lobby dei pescivendoli in Piazza del Popolo – ha fatto installare a Porta Nuova la più improbabile delle fiere natalizie. Insomma. E’ stato un Natale ad alta tensione, per gli automobilisti, a Porta Nuova. Ed ecco che l’Amministrazione metterà mano ad un riassetto della zona.
La relazione dei tecnici progettisti - Fabrizio Giacomarro e Stefano Pipitone - del settore comunale Territorio e Ambiente, prevede l’ampliamento della sede nei due tratti (Isonzo e Battisti) della lunga arteria, fino ai margini della recinzione metallica che delimita il Parco, con piantumazione di oleandri lungo la recinzione stessa. Insomma, levano il marciapiede per fare spazio alle auto.
E non potevano mancare le rotatorie. Anche questa volta ne sbuca una. L’Assessorato al Territorio e Ambiente, diretto da Vincenzo Ronci, ha inserito in progetto anche i lavori per la realizzazione di una rotatoria all’inizio del viale Isonzo (intersezione con il Lungomare). Verrà sistemata la tranquilla (finora) area a parcheggio (quella, per intenderci, con lo spartitraffico) posta all’ingresso dello stesso viale Isonzo, con realizzazione di una cinquantina di posti auto. Il Comune promette il il rifacimento ed l’ampliamento dei marciapiedi limitrofi sia alla recinzione che a Villa “Cavallotti”, la pubblica illuminazione lungo la via e collocazione di catarifrangenti (“occhi di gatto”), nonché il rifacimento della segnaletica stradale. I lavori andranno in appalto il prossimo 28 gennaio.
Carini si era impegnato anche per l’apertura del viale centrale di Porta Nuova, quello del Decumano Massimo. Aveva dato appuntamento a tutti per il 17 Dicembre scorso. Ma, a parte il vento, non si è visto nessuno….
Nella stessa area, come dicevamo, insiste il progetto “Sicilia Terrae Fines”, primo classificato nel Concorso di idee per la Riqualificazione dell'Area di Porta Nuova quale cerniera funzionale attrezzata tra il Parco archeologico e il Centro storico di Marsala. Il progetto Sicilia Terrae Fines è un'idea di un gruppo di associati che fa capo all'arch. Francesco Cellini e di cui fanno parte gli architetti Nicola Piazza, Maria Margherita Segarra Lagunes e Tomaso Philip Maria Garigliano, nonchè la "Società Itinera Lab”, dell’architetto Giovanni Nuzzo, che ha anche l’incarico per l’allestimento dei percorsi all’interno del parco archeologico.